Biografia
								Marco Parente: cantautore, sperimentatore, voce unica della scena alternativa italiana. Marco Parente nasce a Napoli il 28 luglio 1969, ma si trasferisce giovanissimo a Firenze dove cresce artisticamente: inizia come batterista (ad esempio con la band La Forma) e poi passa all’esperienza degli Otto’P’Notri, formazione in cui sperimenta prima di lanciarsi da solista.
Il suo primo album da solista arriva nel 1997: Eppur non basta, che contiene il brano “Oio” in duetto con Carmen Consoli. Nel 1999 pubblica il secondo disco, Testa, dì cuore, con partecipazione di Cristina Donà nel brano “Senza Voltarsi”. Il 2002 segna un momento decisivo con l’album Trasparente, prodotto da Manuel Agnelli (leader degli Afterhours). Nel disco troviamo “Farfalla pensante”, brano poi reinterpretato da Patty Pravo.
Marco Parente non si accontenta del cantautorato tradizionale: nei progetti successivi – come gli album doppio “Neve / (Neve) Ridens” – unisce musica, performance, poesia e reading, collaborando con poeti, musicisti e sperimentatori. Negli anni 2010 arrivano gli album La riproduzione dei fiori (2011) e Suite Love (2013), che confermano la sua inclinazione all’ibrido e alla contaminazione.
L’ultima tappa in ordine di apparizione è il progetto Vulcani in Pace (2024/25), una collaborazione con il musicista e performer elettronico Paolo Cattaneo. In questo lavoro Parente cura i testi, Cattaneo le musiche: un album che mescola arte, ambiente, scienza e musica. Un tema centrale è l’emergenza climatica: “vulcani” come metafora di potenza e distruzione, “pace” come desiderio di equilibrio. Il disco viene presentato live il 18 maggio 2025 al PARC di Firenze nell’ambito della rassegna Mixité.