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La miseria, la musica, il Conservatorio di Parigi e i concerti per le strade. Poi, improvvisamente, la scoperta del jazz, quel linguaggio nuovo che sconvolge tutti gli accenti della classica. Fino all’incontro con Django Reinhardt e la sua chitarra manouche con un unico grande risultato: la nascita del jazz europeo. Dedicato a Stéphane Grappelli.

Ingresso ridotto del 50% per disabili dal 75% in su e gratuito per accompagnatori
Per prenotare scrivere a info@milanoclassica.it