INFO

Per ragioni di sicurezza e di incolumità pubblica, secondo quanto disposto dall'allegato di Safety e Security della circolare Gabrielli 2017 e a nche visto il regolamento di Castello, si è concordato che NON SARA' POSSIBILE ACCEDERE DURANTE GLI SPETTACOLI CON I SEGUENTI OGGETTI:

- liquidi infiammabili (es. spray infiammabili e orticanti inclusi antizanzare e deodoranti) // munirsi di salviette e stick
- ombrelli con punta metallica // Sì a ombrelli pieghevoli;
- caschi
- lattine e borracce in metallo // si segnala che all'interno è disponibile gratuitamente acqua gratis al bar e 2 fontanelle;
- valigie, trolley e zaini grandi
- armi di qualsiasi sorta e oggetti a punta o taglienti
- bastoni per selfie e treppiedi
- trombette da stadio
- materiali esplosivi, fuochi d'artificio, fumogeni e razzi di segnalazione
- sostanze stupefacenti e veleni
- biciclette, monopattini e simili
- animali A PRESCINDERE DA RAZZA O TAGLIA.
- contenitori in vetro di qualiasi genere
- Bevande Alcoliche

I tuoi biglietti

  • Quantità 0
  • Totale € 0,00

Rassegne collegate

Estate al Castello 2024

Dal 21/06/2024 Al 08/09/2024

Info Evento

Morti uccidendosi a vicenda in uno scontro per ottenere il potere, ai due figli di Edipo, Eteocle e Polinice, spettano sorti diverse a seguito di un editto proclamato dallo zio dei giovani, il nuovo sovrano Creonte: mentre il primo sarà seppellito, al secondo verranno negati gli onori funebri, in quanto responsabile dell’assalto contro la propria città. A questa decisione si oppone Antigone, sorella di Eteocle e Polinice, in nome delle leggi non scritte degli dèi, della Giustizia, dell’alto senso morale e della totale e viscerale dedizione al proprio gènos.

Dalla trasgressione della giovane prende avvio, inevitabilmente, il conflitto; non solo tra Creonte e Antigone, ma anche tra quest’ultima e la sorella Ismene, che intende invece sottomettersi alla decisione del sovrano, in un ultimo, disperato tentativo di porre fine alle numerose sofferenze toccate in sorte a Edipo e alla sua discendenza.

In questa tragedia, rappresentata per la prima volta ad Atene alle Grandi Dionisie del 442 a.C., Sofocle svolge il mito di Antigone intrecciando riflessioni sulle opposizioni tra vita e morte, ‘maschile’ e ‘femminile’, rigidezza e flessibilità morale.

Policy Minori: Gratis fino ai 6 anni compiuti
Accompagnatore fino ai 13 anni compiuti

Policy Disabili: scrivere a direzione@kerkis.net

Divieti Estate al Castello 2024