Info Evento

04-10
16.30-17.30
Human after all
powered by Media.Monks
con Felice Arborea (Head of Content Media.Monks)

Non è detto che tutto quello che il nostro cervello pensa possa effettivamente essere realizzato, molte delle idee che ci vengono in mente infatti le scartiamo perché infattibili, in termini di tempo e budget.
E se l’AI fosse lo strumento perfetto per scatenare a pieno il nostro potenziale creativo, in particolari sui social, dandoci la possibilità di sviluppare creatività, campagne, così come la nostra mente, imperfettamente umana, le concepisce?
In poche parole: utilizzare l’AI per creare quello che noi umani non abbiamo mai immaginato (Cit.).
Ma more human significa anche dare una maggiore personificazione ai brand rendendoli pertanto più vicini alle persone.
Non solo le AI possono aiutarci a dare un volto e una voce ai brand, ma soprattutto ci permettono di elaborare conversazioni più empatiche (pensiamo ad esempio agli AI powered chatbot) e contenuti personalizzati e adattati alle necessità di ogni singola persona e di superare finalmente il paradigma della fredda comunicazione del one content fits all.