Biografia
Vittorio Cosma è un pianista, compositore e produttore discografico italiano. Inizia nel 1984 con la Premiata Forneria Marconi, e da sempre collabora con Elio e le Storie Tese sia nelle registrazioni degli album che durante le tournèè. Come produttore e musicista vince numerosi dischi d’oro con artisti quali: Fiorella Mannoia, Marlene Kuntz, Samuele Bersani, Pino Daniele, Fabrizio De André, Enrico Ruggeri, Pacifico, Ivano Fossati, Almamegretta, Roberto Vecchioni, Mauro Pagani, Eugenio Finardi e molti altri. Nel 1897 apre i concerti per il tour italiano di Miles Davis.
Nel biennio 2002-2003 è direttore artistico e maestro concertatore per la Notte della Taranta; qui inizia a collaborare con Stewart Copeland (ex Police); insieme producono musica e suonano in tutto il mondo con due progetti distinti, l’Ensamble Notte della Taranta ed il gruppo GIZMO, una band creata dai due musicisti a cui partecipano artisti provenienti da esperienze differenti. Collabora anche con il DJ Howie B (U2 e, Björk) e con il gruppo di Peter Gabriel.
Partecipa a diverse edizioni del festival di Sanremo come direttore d’orchestra per numerosi artisti tra cui Riccardo Sinigallia, Marlene Kuntz (premio per il duetto con Patti Smith), Almamegretta, Samuele Bersani (premio della critica), Cristiano De Andrè (premio della critica), Enrico Ruggeri (vincitore 1993), Elio e Le Storie Tese. Sale diverse volte anche sul palco del Concerto del Primo Maggio di Roma, ogni volta con un progetto musicale diverso: nel 2012 partecipa con l’orchestra di Ennio Morricone e con gli GNU QUARTET band tributo ai Beatles; l’anno successivo con la Grande Orchestra Rock che riunisce diversi musicisti italiani, da Maurizio Solieri (storico chitarrista di Vasco), Federico Poggipollini (Ligabue), a Boosta dei Subsonica, passando per Stefano Di Battista, Bob Angelini, Andrea Mariano (Negramaro) i cantautori Colapesce ed Appino, Fabrizio Bosso, James Senese, Emidio Clementi dei Massimo Volume, il rapper Ensi e Francesco Di Giacomo del Banco del Mutuo Soccorso. L’obiettivo era quello di creare una super band che riuniva al suo interno linguaggi e approcci musicali differenti.
Oltre alla musica, si occupa anche di diversi progetti come Copynight l’evento di apertura del Festival di Spoleto del 2009, o Indeependance evento multimediale organizzato in collaborazione con Caterina Caselli (con cui ha anche ideato Copynight), i videoartisti di Masbedo e, lo scrittore Aldo Nove. Riveste, poi, la carica di direttore artistico del festival di musica e letteratura “Le corde dell’anima” di Cremona.
Durante la sua lunga carriera firma anche colonne sonore per i film “Colpo di Luna” di Alberto Simone nel 1995, “la vita oscena” di Renato De Maria e, “Italian in a Day – Un giorno da italiani” di Gabriele Salvatores entrambi presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2014. “Just One Day”, presente nel film di Salvatores, viene premiato da Assomusica come miglior brano originale tra le colonne sonore presenti alla mostra.
Recentemente ha dato vita al progetto “Deproducers” (con Riccardo Sinigallia, Gianni Maroccolo, e Max Casacci), un collettivo di musicisti e produttori italiani che ha come ambizione quella di rendere accessibile la scienza grazie alla musica. È nato così l’album “Planetario” del 2012 (Sony) accompagnato da uno spettacolo omonimo ancora in programmazione, oltre a questo duplice progetto creano “Musica per conferenze scientifiche” (giunto alla seconda edizione) in collaborazione con l’astrofisico e direttore del Planetario Hoepli di Milano Fabio Peri. Il progetto Deproducers con il tempo si è trasformato in un vero e proprio laboratorio culturale che opera in diversi ambiti come ad esempio la sonorizzazione di Musei, conferenze e seminari, o le direzioni artistiche di festival ed eventi.