Attualmente non ci sono date in programma per Mauro Ermanno Giovanardi

Biografia

Mauro Ermanno Giovanardi è un cantautore, produttore e bassista italiano conosciuto per essere stato il leader dei La Crus. Fonda gli Unknow Scream, gruppo underground dell’hinterland milanese a soli 17 anni; riescono a pubblicare un solo singolo per la compilation di Radio Popolare ma si sciolgono poco dopo, nel 1984.

Pochi anni dopo, nel 1986, dà vita ai Sir Chime And The Lovers con cui pubblica due album per la Crazy Mannequin; “Andy Wharol”, il secondo album ottiene anche un buon successo di critica e pubblico anche al di fuori dei confini nazionali.

Nel frattempo, con un gruppo di amici tra cui Manuel Agnelli decide di creare l’etichetta musicale indipendente Vox Pop.

Nel 1988 con l’amico Marco Magistrali fonda un altro gruppo i “The Carnival of Fools” (il nome è ispirato da una poesia di Patti Smith); tra le prime pubblicazione del gruppo c’è la loro partecipazione al tributo dei Joy Division “Something About Joy Division” a questo seguono due album che hanno un discreto successo e che li porta in tour in Italia e in Europa, ed anche sul palco come supporter per la tappa di Milano di Nick Cave. È il 1994 quando questa esperienza   finisce e Giovanardi cerca di percorrere nuove strade creative seguendo un percorso musicale che risente dell’influenza di Nick Cave e Luigi Tenco molto amati dal cantautore italiano. In questo stesso anno nascono i La Crus che fanno della canzone d’autore il loro tratto distintivo e Giovanardi decide di abbandonare l’inglese a favore dell’italiano per trasmettere al meglio e più direttamente le sue emozioni e sentimenti. Negli anni collabora anche altri artisti tra cui Cristina Donà, Mau Mau e il registra teatrale Fernando Bruni a cui scrive le musiche per lo spettacolo teatrale “La Tempesta”.

Nel 2004 i La Crus, dopo dieci anni di carriera, decidono di concedersi una pausa temporanea; Giovanardi si dedica ad altri progetti: porta in scena il suo spettacolo “Chi è Wolfgang?”. Nel frattempo realizza un album solista che esce nel 2007 con il titolo “Cuore a Nudo”; l’anno successivo i La Crus decidono, dopo l’uscita del loro primo album dal vivo, di sciogliersi definitivamente.

Giovanardi nel 2009, oramai libero da vincoli inizia a lavorare al disco che sogna ormai da tempo e che rappresenta appieno la sua essenza con le sue atmosfere cinematografiche e i riferimenti alle melodie degli anni’60 che guardano alla prima Mina e allo Studio 61, ai gruppi Beat con l’orchestra come i Walker Brothers, a Ennio Morricone e alle chitarre western. Nel 2010 arriva la firma del contratto con la Sony Music per tre album.

Per l’edizione del 2011 del Festival di Sanremo i La Crus decidono di riunirsi per l’occasione portando in gara il brano “Io confesso” contenuto nell’album “Ho sognato troppo stanotte?”; il brano si posiziona al 6° posto ottenendo anche un buon successo. Sempre in questo stesso anno partecipa agli MTV Days e e riceve il Premio Fabrizio De André.

L’anno successivo sale ancora sul palco dell’Ariston per accompagnare Arisa nelle serate dei duetti con il brano “La Notte”; a luglio riceve, a Marina di Carrara per il Premio Lunezia la Menzione Speciale per il Talento Musical-Letterario.

Per un nuovo album bisogna aspettare il 2013 anno d’uscita di “Maledetto colui che è solo”, registrato con la collaborazione dell’orchestra italiana di ukulele Sinfonico Honolulu; il disco vince la Targa Tenco come miglior album nella sezione "Interprete".

Nell’aprile del 2015 arriva nelle radio il singolo “Quando Suono” che anticipa l’album “Il MIo Stile”.  

Mauro Ermanno Giovanardi

Mauro Ermanno Giovanardi è un cantautore, produttore e bassista italiano conosciuto per essere stato il leader dei La Crus. Fonda gli Unknow Scream, gruppo underground dell’hinterland milanese a soli 17 anni; riescono a pubblicare un solo singolo per la compilation di Radio Popolare ma si sciolgono poco dopo, nel 1984.

Pochi anni dopo, nel 1986, dà vita ai Sir Chime And The Lovers con cui pubblica due album per la Crazy Mannequin; “Andy Wharol”, il secondo album ottiene anche un buon successo di critica e pubblico anche al di fuori dei confini nazionali.

Nel frattempo, con un gruppo di amici tra cui Manuel Agnelli decide di creare l’etichetta musicale indipendente Vox Pop.

Nel 1988 con l’amico Marco Magistrali fonda un altro gruppo i “The Carnival of Fools” (il nome è ispirato da una poesia di Patti Smith); tra le prime pubblicazione del gruppo c’è la loro partecipazione al tributo dei Joy Division “Something About Joy Division” a questo seguono due album che hanno un discreto successo e che li porta in tour in Italia e in Europa, ed anche sul palco come supporter per la tappa di Milano di Nick Cave. È il 1994 quando questa esperienza   finisce e Giovanardi cerca di percorrere nuove strade creative seguendo un percorso musicale che risente dell’influenza di Nick Cave e Luigi Tenco molto amati dal cantautore italiano. In questo stesso anno nascono i La Crus che fanno della canzone d’autore il loro tratto distintivo e Giovanardi decide di abbandonare l’inglese a favore dell’italiano per trasmettere al meglio e più direttamente le sue emozioni e sentimenti. Negli anni collabora anche altri artisti tra cui Cristina Donà, Mau Mau e il registra teatrale Fernando Bruni a cui scrive le musiche per lo spettacolo teatrale “La Tempesta”.

Nel 2004 i La Crus, dopo dieci anni di carriera, decidono di concedersi una pausa temporanea; Giovanardi si dedica ad altri progetti: porta in scena il suo spettacolo “Chi è Wolfgang?”. Nel frattempo realizza un album solista che esce nel 2007 con il titolo “Cuore a Nudo”; l’anno successivo i La Crus decidono, dopo l’uscita del loro primo album dal vivo, di sciogliersi definitivamente.

Giovanardi nel 2009, oramai libero da vincoli inizia a lavorare al disco che sogna ormai da tempo e che rappresenta appieno la sua essenza con le sue atmosfere cinematografiche e i riferimenti alle melodie degli anni’60 che guardano alla prima Mina e allo Studio 61, ai gruppi Beat con l’orchestra come i Walker Brothers, a Ennio Morricone e alle chitarre western. Nel 2010 arriva la firma del contratto con la Sony Music per tre album.

Per l’edizione del 2011 del Festival di Sanremo i La Crus decidono di riunirsi per l’occasione portando in gara il brano “Io confesso” contenuto nell’album “Ho sognato troppo stanotte?”; il brano si posiziona al 6° posto ottenendo anche un buon successo. Sempre in questo stesso anno partecipa agli MTV Days e e riceve il Premio Fabrizio De André.

L’anno successivo sale ancora sul palco dell’Ariston per accompagnare Arisa nelle serate dei duetti con il brano “La Notte”; a luglio riceve, a Marina di Carrara per il Premio Lunezia la Menzione Speciale per il Talento Musical-Letterario.

Per un nuovo album bisogna aspettare il 2013 anno d’uscita di “Maledetto colui che è solo”, registrato con la collaborazione dell’orchestra italiana di ukulele Sinfonico Honolulu; il disco vince la Targa Tenco come miglior album nella sezione "Interprete".

Nell’aprile del 2015 arriva nelle radio il singolo “Quando Suono” che anticipa l’album “Il MIo Stile”. 

www.facebook.com/mauroermannogiovanardi

Biografia

Mauro Ermanno Giovanardi è un cantautore, produttore e bassista italiano conosciuto per essere stato il leader dei La Crus. Fonda gli Unknow Scream, gruppo underground dell’hinterland milanese a soli 17 anni; riescono a pubblicare un solo singolo per la compilation di Radio Popolare ma si sciolgono poco dopo, nel 1984.

Pochi anni dopo, nel 1986, dà vita ai Sir Chime And The Lovers con cui pubblica due album per la Crazy Mannequin; “Andy Wharol”, il secondo album ottiene anche un buon successo di critica e pubblico anche al di fuori dei confini nazionali.

Nel frattempo, con un gruppo di amici tra cui Manuel Agnelli decide di creare l’etichetta musicale indipendente Vox Pop.

Nel 1988 con l’amico Marco Magistrali fonda un altro gruppo i “The Carnival of Fools” (il nome è ispirato da una poesia di Patti Smith); tra le prime pubblicazione del gruppo c’è la loro partecipazione al tributo dei Joy Division “Something About Joy Division” a questo seguono due album che hanno un discreto successo e che li porta in tour in Italia e in Europa, ed anche sul palco come supporter per la tappa di Milano di Nick Cave. È il 1994 quando questa esperienza   finisce e Giovanardi cerca di percorrere nuove strade creative seguendo un percorso musicale che risente dell’influenza di Nick Cave e Luigi Tenco molto amati dal cantautore italiano. In questo stesso anno nascono i La Crus che fanno della canzone d’autore il loro tratto distintivo e Giovanardi decide di abbandonare l’inglese a favore dell’italiano per trasmettere al meglio e più direttamente le sue emozioni e sentimenti. Negli anni collabora anche altri artisti tra cui Cristina Donà, Mau Mau e il registra teatrale Fernando Bruni a cui scrive le musiche per lo spettacolo teatrale “La Tempesta”.

Nel 2004 i La Crus, dopo dieci anni di carriera, decidono di concedersi una pausa temporanea; Giovanardi si dedica ad altri progetti: porta in scena il suo spettacolo “Chi è Wolfgang?”. Nel frattempo realizza un album solista che esce nel 2007 con il titolo “Cuore a Nudo”; l’anno successivo i La Crus decidono, dopo l’uscita del loro primo album dal vivo, di sciogliersi definitivamente.

Giovanardi nel 2009, oramai libero da vincoli inizia a lavorare al disco che sogna ormai da tempo e che rappresenta appieno la sua essenza con le sue atmosfere cinematografiche e i riferimenti alle melodie degli anni’60 che guardano alla prima Mina e allo Studio 61, ai gruppi Beat con l’orchestra come i Walker Brothers, a Ennio Morricone e alle chitarre western. Nel 2010 arriva la firma del contratto con la Sony Music per tre album.

Per l’edizione del 2011 del Festival di Sanremo i La Crus decidono di riunirsi per l’occasione portando in gara il brano “Io confesso” contenuto nell’album “Ho sognato troppo stanotte?”; il brano si posiziona al 6° posto ottenendo anche un buon successo. Sempre in questo stesso anno partecipa agli MTV Days e e riceve il Premio Fabrizio De André.

L’anno successivo sale ancora sul palco dell’Ariston per accompagnare Arisa nelle serate dei duetti con il brano “La Notte”; a luglio riceve, a Marina di Carrara per il Premio Lunezia la Menzione Speciale per il Talento Musical-Letterario.

Per un nuovo album bisogna aspettare il 2013 anno d’uscita di “Maledetto colui che è solo”, registrato con la collaborazione dell’orchestra italiana di ukulele Sinfonico Honolulu; il disco vince la Targa Tenco come miglior album nella sezione "Interprete".

Nell’aprile del 2015 arriva nelle radio il singolo “Quando Suono” che anticipa l’album “Il MIo Stile”.