Biografia
I Rio nascono nel 2001 dall’incontro tra Fabio Mora e Marco Ligabue, entrambi appassionati di rock’n roll e tex-mex. In seguito il gruppo si allarga con l’entrata nella line up di Tony Farinelli al basso, Alle Bartoli Dj ed elettronica, e Cesare Barbi alla batteria.
La gavetta la fanno sul palcoscenico, suonando molto dal vivo conquistando sempre più consensi ed estimatori. Iniziano come cover band di classici del genere tex-mex, ma dopo poco tempo iniziano a proporre brani originali che si fondano sul contrasto tra un rock tradizionale, “vintage”, con in prima linea chitarra e basso, e l’uso di campionamenti con scratch e groove.
Nel 2003 durante uno showcase al ragno d’Oro a Milano presentano il loro primo singolo ufficiale “Strega”, che anticipa l’uscita dell’album di debutto “Mariachi Hotel” prodotto dal dj e musicista Luca Pernici per Riservarossa Records; il secondo singolo estratto dall’album “Sei quella per me” ottiene un buon successo radiofonico anche grazie alla loro partecipazione ad eventi importati come il Festivalbar, il TIM Tour e il Cornetto Free Music Festival. La loro intensa attività live prosegue senza sosta e culmina con la partecipazione al concerto di Luciano Ligabue “Campovolo” davanti a 180.000 persone.
Nell’estate del 2006 pubblicano il singolo “Come ti va”, un altro successo radiofonico così come il secondo singolo “La vita perfetta” estratti dall’album “Terra Luna e Margarita” che presentano sul palco del Festivalbar. Vengono apprezzati non solo dal pubblico, ma anche dagli altri artisti, ed infatti nel 2007 vengono chiamati de Elisa per aprire i concerti del tour “Soundtrack 96/06” di Elisa; sempre nello stesso anno sono ospiti in Messico di un programma TV a loro dedicato.
In occasione della 39° Giornata Mondiale della Terra del 2009 fanno uscire il brano a tema sociale “Il gigante” con la partecipazione di Fiorella Mannoia e Paolo Rossi; il brano entrerà poi nel terzo album “Il Sognatore” del 2010. Nell’estate del 2010 accompagnano come supporter Luciano Ligabue durante il suo “Tour Stadi 2010”; Ligabue aveva già collaborato con loro in precedenza che ha scritto per loro il brano “Da qui” (“Il Sognatore”).
Arrivano, nel frattempo, altre importanti soddisfazioni a testimonianza che gli anni passati a suonare dal vivo non sono stati vani: i loro concerti iniziano ad essere sold out, e vengono chiamati a suonare a Strasburgo, nessun gruppo rock prima di allora si era mai esibito al Parlamento Europeo. Vengono, inoltre, scelti per accompagnare 700 studenti sul terno della memoria diretto ad Auschwitz, per ripercorrere insieme lo stesso tragitto degli internati del campo di concentramento di Fossoli (MO) verso i lager nazisti.
Il quarto album in studio della band “Mediterraneo” esce nel 2011; le vendite vengono trascinate dai singoli estratti tra cui “150” brano scritto per l’Unita d’Italia, ma soprattutto “Gioia del Cuore” che diventa il classico tormentone estivo con le sue sonorità allegre e frizzanti che rimandano al reggae. L’album ottiene un grande successo; a livello musicale si nota una maggiore maturità che porta a nuove sonorità più pop-rock con derive punk, elettroniche e reggae. “Mediterraneo” arriva al primo posto della classifica ITunes.
Nel 2012, dopo 10 anni insieme Marco Ligabue con un annuncio sui social network annuncia la decisione di lasciare il gruppo per seguire altri progetti. Poco dopo il gruppo, oramai rimaneggiato, pubblica il nuovo singolo “Banditi Pirati e Mariachi” che anticipa l’album “Fiori” uscito a maggio 2013; anche con quest’ultimo lavoro rinnovano il loro impegno a favore di una politica green e con LifeGate (con cui collaborano oramai da diversi anni) registrano l’album a Impatto Zero. Il loro impegno nel sociale è radicato nella loro produzione, ne è un ulteriore esempio la collaborazione dei Rio con l’associazione “TerreMosse”, la rete degli imprenditori danneggiati dal sisma del 2012 in Emilia per cui compongono l’inno dell’associazione “Terremosse”.
Nel 2015 decidono di pubblicare il loro primo best off “Mare Luce” con quattro inediti, tra cui il singolo “La Precisione”.