Grimes

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Biografia

Claire Baucher, in arte GRIMES è un’artista canadese. Inizia a comporre musica durante gli anni universitari (studia Neuroscienza alla McGill University); si dedica con sempre più passione e impegno al suo progetto musicale, trascurando gli studi fino a che non verrà espulsa dal college. Senza più l’impegno scolastico il suo tempo lo dedica all’arte, ed inizia anche ad organizzare concerti in un’ex fabbrica tessile, che chiama Lab Synthèse.

Viene notata dalla casa discografica indipendente Arbutus Records con cui pubblica nel 2010 il suo primo album: Geidi Primes; e già a fine anno esce il secondo lavoro “Halfaxa”. L’anno successivo lavora ad uno split con i D’eon che si intitola “Dark Bloom”, sempre nel 2011 apre i concerti americani di Likke Li. Passa alla label No Pain in Pop che ristampa Geidi Primes che per la prima volta esce in cd e vinile (la prima versione era solo su cassetta).

La svolta per la sua carriera arriva nel 2012 con l’uscita del suo secondo album “Visions” che produce tutto da sola (ma proprio tutto: scrive i teti, compone la musica., canta, suona gli strumenti e disegna la grafica per la copertina!!). Inizia anche la collaborazione con la storica etichetta 4AD (Bauhaus, Cocteau Twins, Dead Can Dance, This Mortal Coil, Pixies); non abbandona però la Arbutus che si occupa della versione canadese dell’album.

Nel 2013 è nominata Artista dell’anno ai Webby Awards e, “Vision” vince il premio come Miglior Album Elettronico ai Juno Awards.

Nell’ultimo album, “Art Angels”, ritroviamo l’uso di sintetizzatori ed effetti vocali (in Vision per esempio registra molte linee vocali così da ottenere un effetto “etereo”): anche quest’ultimo album è caratterizzato da quel caos creativo che permea tutta la sua produzione; troviamo momenti pop (vedi “California”) accanto a brani con sonorità che sembrano che sembrano venire da altri mondi, “Flesh Without Blood”è costruita su onde Doopler ottenendo così un effetto quasi alieno.

Grimes non ama l’etichetta di artista pop, ed in effetti il suo suono è influenzato oltre che da molti (e diversi) generi musicali anche dal cinema. Le sue fonti di ispirazione sono spesso agli antipodi tra di loro, ne sono un esempio le citazioni cinematografiche che passano da Herzog a Tarantino, mentre a livello musicale possiamo rintracciare elementi che ricordano Björk, ma anche gli Swan e Beyoncè fino alla rapper Brooke Candy, che partecipa anche al video musicale di Genesis. Curiosa è la definizione che l’artista dà della sua produzione: ADD music acronimo che sta per Attention Deficit Disorder.

Grimes

Grimes non ama l’etichetta di artista pop, ed in effetti il suo suono è influenzato oltre che da molti (e diversi) generi musicali anche dal cinema. Le sue fonti di ispirazione sono spesso agli antipodi tra di loro, ne sono un esempio le citazioni cinematografiche che passano da Herzog a Tarantino, mentre a livello musicale possiamo rintracciare elementi che ricordano Björk, ma anche gli Swan e Beyoncè fino alla rapper Brooke Candy, che partecipa anche al video musicale di Genesis. Curiosa è la definizione che l’artista dà della sua produzione: ADD music acronimo che sta per Attention Deficit Disorder.

www.grimesmusic.com

Biografia

Claire Baucher, in arte GRIMES è un’artista canadese. Inizia a comporre musica durante gli anni universitari (studia Neuroscienza alla McGill University); si dedica con sempre più passione e impegno al suo progetto musicale, trascurando gli studi fino a che non verrà espulsa dal college. Senza più l’impegno scolastico il suo tempo lo dedica all’arte, ed inizia anche ad organizzare concerti in un’ex fabbrica tessile, che chiama Lab Synthèse.

Viene notata dalla casa discografica indipendente Arbutus Records con cui pubblica nel 2010 il suo primo album: Geidi Primes; e già a fine anno esce il secondo lavoro “Halfaxa”. L’anno successivo lavora ad uno split con i D’eon che si intitola “Dark Bloom”, sempre nel 2011 apre i concerti americani di Likke Li. Passa alla label No Pain in Pop che ristampa Geidi Primes che per la prima volta esce in cd e vinile (la prima versione era solo su cassetta).

La svolta per la sua carriera arriva nel 2012 con l’uscita del suo secondo album “Visions” che produce tutto da sola (ma proprio tutto: scrive i teti, compone la musica., canta, suona gli strumenti e disegna la grafica per la copertina!!). Inizia anche la collaborazione con la storica etichetta 4AD (Bauhaus, Cocteau Twins, Dead Can Dance, This Mortal Coil, Pixies); non abbandona però la Arbutus che si occupa della versione canadese dell’album.

Nel 2013 è nominata Artista dell’anno ai Webby Awards e, “Vision” vince il premio come Miglior Album Elettronico ai Juno Awards.

Nell’ultimo album, “Art Angels”, ritroviamo l’uso di sintetizzatori ed effetti vocali (in Vision per esempio registra molte linee vocali così da ottenere un effetto “etereo”): anche quest’ultimo album è caratterizzato da quel caos creativo che permea tutta la sua produzione; troviamo momenti pop (vedi “California”) accanto a brani con sonorità che sembrano che sembrano venire da altri mondi, “Flesh Without Blood”è costruita su onde Doopler ottenendo così un effetto quasi alieno.

Grimes non ama l’etichetta di artista pop, ed in effetti il suo suono è influenzato oltre che da molti (e diversi) generi musicali anche dal cinema. Le sue fonti di ispirazione sono spesso agli antipodi tra di loro, ne sono un esempio le citazioni cinematografiche che passano da Herzog a Tarantino, mentre a livello musicale possiamo rintracciare elementi che ricordano Björk, ma anche gli Swan e Beyoncè fino alla rapper Brooke Candy, che partecipa anche al video musicale di Genesis. Curiosa è la definizione che l’artista dà della sua produzione: ADD music acronimo che sta per Attention Deficit Disorder.