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Biografia

Riccardo Sinigallia nasce a Roma nel 1970 a Roma. La sua passione per la musica iizia quando è ancora poco più che adolescente; e già a 12 scrive le sue prime canzoni.

La sua carriera musicale inizia nel 1988 con il gruppo 6 Suoi Ex formazione che annovera anche Emanuele Brignola, Niccolò Fabi, Costantino Ladisa, David Nerattini, Aidan Zammit e Francesco Zampaglione; insieme iniziano a farsi notare nell’ambente dell’underground romano suonando in centri social e club fino al loro scioglimento nel 1993.

Inizia, con il fratello Daniele Sinigallia, un lavoro di ricerca sul rapporto tra testo e musica, tra leggerezza e sperimentazione; si dedica, inizialmente, a collaborare con artisti diversi in qualità di autore. Nel 1994 inizia a collaborare con l’amico Niccolò Fabi; di cui produce i primi due album ed è autore di alcuni dei suoi più famosi brani tra cui “Dica”, “Capelli”, “Vento d’estate” e, “Lasciarsi un giorno a Roma”.

Nel 1997 co-produce e firma il brano “La favola di Adamo ed Eva” di Max Gazzè e scrive il ritornello di “Quelli che ben pensano” di Frankie Hi-Nrg con cui dirige anche il videoclip del brano. Nasce in lui anche la passione per la macchina da presa che lo porterà poi alla collaborazione con Tiromancino per le riprese di “La descrizione di un attimo” di cui cura anche la produzione musicale. È il 2000 e grazie alla sua sensibilità musicale contribuisce al grande successo del gruppo: oltre a curare la produzione dell’album “La descrizione di un attimo”, di cui firma anche tutte le canzoni, produce il brano “Due destini” che entra a far parte della colonna sonora del film Le Fate Ignoranti.

Nello stesso anno entra a far parte del collettivo musicale La Comitiva che annovera al suo interno DJ Stile, David Nerattini, Francesco Zampaglione ed Ice One, e di cui produce e scrive il disco “Medicina buona”, che prevede come ospiti Elisa, Erika, Franco Califano, Frankie hi-nrg mc, Malaisa, Phella e Truffa.

Per il suo primo album da solista bisogna aspettare il 2003 anno d’uscita di “Roberto Sinigallia”. L’album è accolto positivamente dalla critica che lo reputa uno dei migliori album dell’anno; anticipato dal singolo “Bellamore” è permeato da sonorità crepuscolari (carattere evidente già dalla copertina) e complesse con melodie che ricordano i primi Radiohead.

Nel 2005 Marina Rei lo vuole con sé sul palco del Festival di Sanremo per duettare insieme in “Fammi Entrare”.

L’anno successivo esce il suo secondo lavoro “Incontri a metà strada”, che a differenza del primo è meno sperimentale e cupo per avvicinarsi di più ai gusti del pubblico. Questo però non intacca la qualità di un album accolto più che positivamente dalla critica che lo considera uno degli artisti migliori nel panorama della canzone d’autore italiana contemporanea.

Firma anche le colonne sonore di due film d’eccezione “Paz!” e, “Amatemi” di Renato De Maria.

Nel 2008 inizia un’altra importante collaborazione con Luca Carboni per l’album “Musiche Ribelli”, una raccolta di classici della canzone italiana degli anni ‘70 reinterpretati dall’artista.

2013 viene annunciata la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2014 con i brani “Prima di andare via”, che supera l'eliminatoria e, “Una rigenerazione”, scritte e prodotte insieme a Filippo Gatti e contenute nel terzo disco “Per tutti”, pubblicato in concomitanza del Festival di Sanremo per la Sugar Music. Viene però escluso dal Festival di Sanremo 2014 perché la canzone “Prima di andare via” era già stata eseguita in un evento di beneficenza.

La sua poliedrica creatività lo porta nel 2012 ad entrare nel progetto DeProducers insieme a Max Casacci, Gianni Maroccolo, Vittorio Cosma, Howie B, Dodo Nkishi ed il conservatore del Planetario di Milano Fabio Peri. Con i DeProducers firma la colla sonora dei film "La vita oscena" di Renato De Maria e "Italy in a Day" di Gabriele Salvatores.

Sempre per il cinema compone il brano “A cuor leggero”, su invito dell’attore Valerio Mastrandrea, per i titoli di coda del film "Non essere cattivo" di Claudio Caligari, selezionato per la candidatura agli Oscar 2015 come film italiano e presentato al Festival del Cinema di Venezia dove riceve il premio Ho visto una canzone assegnato da Assomusica.

 

Biografia

Riccardo Sinigallia nasce a Roma nel 1970 a Roma. La sua passione per la musica iizia quando è ancora poco più che adolescente; e già a 12 scrive le sue prime canzoni.

La sua carriera musicale inizia nel 1988 con il gruppo 6 Suoi Ex formazione che annovera anche Emanuele Brignola, Niccolò Fabi, Costantino Ladisa, David Nerattini, Aidan Zammit e Francesco Zampaglione; insieme iniziano a farsi notare nell’ambente dell’underground romano suonando in centri social e club fino al loro scioglimento nel 1993.

Inizia, con il fratello Daniele Sinigallia, un lavoro di ricerca sul rapporto tra testo e musica, tra leggerezza e sperimentazione; si dedica, inizialmente, a collaborare con artisti diversi in qualità di autore. Nel 1994 inizia a collaborare con l’amico Niccolò Fabi; di cui produce i primi due album ed è autore di alcuni dei suoi più famosi brani tra cui “Dica”, “Capelli”, “Vento d’estate” e, “Lasciarsi un giorno a Roma”.

Nel 1997 co-produce e firma il brano “La favola di Adamo ed Eva” di Max Gazzè e scrive il ritornello di “Quelli che ben pensano” di Frankie Hi-Nrg con cui dirige anche il videoclip del brano. Nasce in lui anche la passione per la macchina da presa che lo porterà poi alla collaborazione con Tiromancino per le riprese di “La descrizione di un attimo” di cui cura anche la produzione musicale. È il 2000 e grazie alla sua sensibilità musicale contribuisce al grande successo del gruppo: oltre a curare la produzione dell’album “La descrizione di un attimo”, di cui firma anche tutte le canzoni, produce il brano “Due destini” che entra a far parte della colonna sonora del film Le Fate Ignoranti.

Nello stesso anno entra a far parte del collettivo musicale La Comitiva che annovera al suo interno DJ Stile, David Nerattini, Francesco Zampaglione ed Ice One, e di cui produce e scrive il disco “Medicina buona”, che prevede come ospiti Elisa, Erika, Franco Califano, Frankie hi-nrg mc, Malaisa, Phella e Truffa.

Per il suo primo album da solista bisogna aspettare il 2003 anno d’uscita di “Roberto Sinigallia”. L’album è accolto positivamente dalla critica che lo reputa uno dei migliori album dell’anno; anticipato dal singolo “Bellamore” è permeato da sonorità crepuscolari (carattere evidente già dalla copertina) e complesse con melodie che ricordano i primi Radiohead.

Nel 2005 Marina Rei lo vuole con sé sul palco del Festival di Sanremo per duettare insieme in “Fammi Entrare”.

L’anno successivo esce il suo secondo lavoro “Incontri a metà strada”, che a differenza del primo è meno sperimentale e cupo per avvicinarsi di più ai gusti del pubblico. Questo però non intacca la qualità di un album accolto più che positivamente dalla critica che lo considera uno degli artisti migliori nel panorama della canzone d’autore italiana contemporanea.

Firma anche le colonne sonore di due film d’eccezione “Paz!” e, “Amatemi” di Renato De Maria.

Nel 2008 inizia un’altra importante collaborazione con Luca Carboni per l’album “Musiche Ribelli”, una raccolta di classici della canzone italiana degli anni ‘70 reinterpretati dall’artista.

2013 viene annunciata la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2014 con i brani “Prima di andare via”, che supera l'eliminatoria e, “Una rigenerazione”, scritte e prodotte insieme a Filippo Gatti e contenute nel terzo disco “Per tutti”, pubblicato in concomitanza del Festival di Sanremo per la Sugar Music. Viene però escluso dal Festival di Sanremo 2014 perché la canzone “Prima di andare via” era già stata eseguita in un evento di beneficenza.

La sua poliedrica creatività lo porta nel 2012 ad entrare nel progetto DeProducers insieme a Max Casacci, Gianni Maroccolo, Vittorio Cosma, Howie B, Dodo Nkishi ed il conservatore del Planetario di Milano Fabio Peri. Con i DeProducers firma la colla sonora dei film "La vita oscena" di Renato De Maria e "Italy in a Day" di Gabriele Salvatores.

Sempre per il cinema compone il brano “A cuor leggero”, su invito dell’attore Valerio Mastrandrea, per i titoli di coda del film "Non essere cattivo" di Claudio Caligari, selezionato per la candidatura agli Oscar 2015 come film italiano e presentato al Festival del Cinema di Venezia dove riceve il premio Ho visto una canzone assegnato da Assomusica.