Attualmente non ci sono date in programma per Massimo Zoara

Biografia

Siamo in pieni anni ’90 quando Claudio Cecchetto, re indiscusso fra i talent scout scopre, scopre i B-Nario ovvero Massimo Zoara e Luca Abbrescia. Massimo Zoara inizia la sua avventura musicale lavorando nelle radio e come dj per le più importanti discoteche d’ Italia. L’incontro con Cecchetto dà a lui e al suo socio la possibilità di entrare nel mondo della musica pop dalla porta principale.

Già con il primo album spiazzano tutti con il loro pop scanzonato e senza regole, ritagliandosi uno spazio tutto loro in un mondo, quello pop, troppo stesso piatto e troppo “serio”.  Sono loro a realizzare uno dei primi esempi di “dissing” in Italia con il brano “Battisti (dove sei)”, primo singolo in assoluto dei B-Nario. Il vero successo arriva con il secondo singolo “Tra me e te” che trascina le vendite dell’album a quota 500.000 copie, che diventa Disco D’Oro.

Nel 1996 esce il loro secondo album “la musica che piace a noi” che vanta la partecipazione di alcuni tra gli artisti più importanti della musica italiana: Saturnino, Max Pezzali, Paola e Chiara, Demo Morselli. Anche quest’album ottiene un buon successo, e a giugno dello stesso anno aprono la tappa italiana dell’“History World Tour” di Michael Jackson. Due anni più tardi fanno arrivare nei negozi di dischi il loro terzo album “S-cambio”, anche per quest’album collaborano con grandi artisti: la canzone “Quando sarò grande” è scritta a quattro mani con Eros Ramazzotti, mentre “Splendida così” è firmata con Vasco Rossi.  

Aprono le date del tour europeo di Ramazzotti, ma al rientro Luca Abbrescia lascia il gruppo e il progetto B-Nario viene portato avanti solo da Zoara, che continua la sua carriera in veste di cantante-produttore.

Quando si dice “chi ben comincia” … nel 2003 alla sua prima uscita da solista vince il Disco per l’Estate con il singolo “Meglio soli”, che anticipa l’uscita del quarto album “Dal cuore alla testa” (2005) scritto con Danilo Mangano, autore dei maggiori successi dei B-Nario e che collabora con Zoara fin dai suoi inizi.

Nel 2008 è la volta de “La Raccolta”, che contiene 14 vecchi successi e i 2 inediti “Tutto cade” e, “C’è” colonna sonora del film 35 millimetri. Segue un lungo periodo di stop, fino al 2014 quando Zoara pubblica il singolo “Soltanto un’idea”, che anticipa l’uscita del doppio cd “Le cose che cambiano – Le cose che restano” (in uscita nel 2016) che contiene 12 inediti più una raccolta di successi tratti dai cinque album precedenti.

Sempre nel 2014 c’è l’incontro con il mondo della TV: scrive, infatti, la colonna sonora per la serie “Milano Underground”, premiata al Festival del Cinema di Roma. 

Massimo Zoara

B-Nario nasce come un duo di musica pop egli ani ’90. Vengono scoperti da Cecchetto che scommette sul loro pop scanzonato e vince: il loro primo album è disco d’oro con oltre 500.000 copie vendute. Dopo tre album di successo Luca Abbrescia lascia il gruppo; il progetto B-nario, però, non muore portato avanti con grande impegno da Massimo Zoara. Impegno che viene ripagato subito: il suo primo singolo “Meglio Soli” vince il Disco per l’Estate 2003. L’ultimo album “Le cose che cambiano – Le cose che restano” (doppio cd di 12 inediti più una raccolta di successi) traduce in un sound moderno e attuale lo stile che ha caratterizzato la produzione dei B-Nario, a testimonianza di un di un passaggio dagli inizi scanzonati e senza regole degli esordi a favore di un salto di qualità a livello musicale e creativo, spostandosi di più verso il pop d’autore. 

www.b-nario.com

Biografia

Siamo in pieni anni ’90 quando Claudio Cecchetto, re indiscusso fra i talent scout scopre, scopre i B-Nario ovvero Massimo Zoara e Luca Abbrescia. Massimo Zoara inizia la sua avventura musicale lavorando nelle radio e come dj per le più importanti discoteche d’ Italia. L’incontro con Cecchetto dà a lui e al suo socio la possibilità di entrare nel mondo della musica pop dalla porta principale.

Già con il primo album spiazzano tutti con il loro pop scanzonato e senza regole, ritagliandosi uno spazio tutto loro in un mondo, quello pop, troppo stesso piatto e troppo “serio”.  Sono loro a realizzare uno dei primi esempi di “dissing” in Italia con il brano “Battisti (dove sei)”, primo singolo in assoluto dei B-Nario. Il vero successo arriva con il secondo singolo “Tra me e te” che trascina le vendite dell’album a quota 500.000 copie, che diventa Disco D’Oro.

Nel 1996 esce il loro secondo album “la musica che piace a noi” che vanta la partecipazione di alcuni tra gli artisti più importanti della musica italiana: Saturnino, Max Pezzali, Paola e Chiara, Demo Morselli. Anche quest’album ottiene un buon successo, e a giugno dello stesso anno aprono la tappa italiana dell’“History World Tour” di Michael Jackson. Due anni più tardi fanno arrivare nei negozi di dischi il loro terzo album “S-cambio”, anche per quest’album collaborano con grandi artisti: la canzone “Quando sarò grande” è scritta a quattro mani con Eros Ramazzotti, mentre “Splendida così” è firmata con Vasco Rossi.  

Aprono le date del tour europeo di Ramazzotti, ma al rientro Luca Abbrescia lascia il gruppo e il progetto B-Nario viene portato avanti solo da Zoara, che continua la sua carriera in veste di cantante-produttore.

Quando si dice “chi ben comincia” … nel 2003 alla sua prima uscita da solista vince il Disco per l’Estate con il singolo “Meglio soli”, che anticipa l’uscita del quarto album “Dal cuore alla testa” (2005) scritto con Danilo Mangano, autore dei maggiori successi dei B-Nario e che collabora con Zoara fin dai suoi inizi.

Nel 2008 è la volta de “La Raccolta”, che contiene 14 vecchi successi e i 2 inediti “Tutto cade” e, “C’è” colonna sonora del film 35 millimetri. Segue un lungo periodo di stop, fino al 2014 quando Zoara pubblica il singolo “Soltanto un’idea”, che anticipa l’uscita del doppio cd “Le cose che cambiano – Le cose che restano” (in uscita nel 2016) che contiene 12 inediti più una raccolta di successi tratti dai cinque album precedenti.

Sempre nel 2014 c’è l’incontro con il mondo della TV: scrive, infatti, la colonna sonora per la serie “Milano Underground”, premiata al Festival del Cinema di Roma.