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Biografia

DENTE (Giuseppe Peveri) è un cantautore italiano il cui stile è riconducibile ad artisti come Lucio Battisti, Bugo e Cesare Cremonini.

Inizia la sua carriera come chitarrista in diverse band, tra cui i La Spina, con cui pubblica anche due album. Nel 2006 decide di fare il salto di qualità ed intraprendere la carriera da solista. Debutta nel 2006 con l'album "Anice in bocca", registrato a casa sua, in cui prevale la chitarra acustica inframezzata da suoni più particolari, come fischi e campanelli.

L'anno successivo esce "Non c'è due senza te" che arriva tra i finalisti del Premio Italiano della Muscia Indipendente nella categoria Miglior Album. A differenza del precedente qui il suono è pervaso da sfumature naif e da uno stile semplice, pulito e diretto. Per quest’album Dente debutta anche alla regia, girando lui stesso il videoclip del singolo “Baby Building”.

La sua vena creativa sembra inesauribile, pochi mesi dopo l’uscita di Non c’è due senza te pubblica l’EP “Le cose che contano” che contiene quattro tracce a metà tra il jazz e il pop. Inizia a lavorare subito al suo nuovo lavoro che esce nel 2009 con il titolo “L’amore non è bello” per l’etichetta Ghost Records; riceve ottime recensioni ed è considerato da diverse riviste del settore uno dei migliori album usciti quello stesso anno. La consacrazione definitiva arriva con la vittoria del Premio Italiano della Musica Indipendente per il Miglior Album del 2009.

Non solo pubblico e critica si accorgono di Dente, il suo talento è riconosciuto anche all’interno dell’ambiente musicale e culturale in genere, come testimoniano le sue moltissime collaborazioni, come quella con gli Afterhours: partecipa infatti con un suo brano inedito, “Beato me”, alla raccolta curata dal gruppo stesso dal titolo “Afterhours presentano: Il paese è reale (19 artisti per un paese migliore?)” (2009); segue poi la collaborazione con i Perturbazione, cui presta la voce nel brano “Buongiorno Buonafortuna”, da “Il nostro tempo rubato”.

Rientra in studio per il nuovo album “Io tra di noi” uscito nel 2011; il titolo è un richiamo al brano “Ed io tra di voi” di Charles Aznavour ed è definito dallo stesso Dente «un disco molto malinconico e per niente allegro».

Partecipa al progetto della casa editrice Minimun Fax che crea la raccolta “Cosa volete sentire – Compilation di racconti di cantautori italiani” con il suo racconto Buon Appetito, inserito accanto a quelli di Max Collini degli Offlaga Disco Pax, Vasco Brondi (in arte Le luci della centrale elettrica), Rossano Lo Mele dei Perturbazione ed altri cantautori della scena indipendente italiana. Sempre nel 2011 collabora con gli Zen Circus alla canzone “La democrazia semplicemente non funziona” realizzandone i cori e duetta con Enrico Ruggeri in “Pernod”.

Nel 2013 firma il brano “Quello che non sa”, inserito nell'album di debutto della cantante italiana Chiara Galiazzo. Collabora anche con i Selton nel brano "Piccola Sbronza", contenuto nell'album Saudade. Nello stesso periodo tiene dj set in Italia e in Europa (Lussemburgo, Parigi, Berlino e Bruxelles); inoltre accompagna gli stessi Selton nel loro tour in Brasile. Nel 2014 esce “Almanacco del giorno prima” anticipato dal singolo “Invece tu”.

Nel 2016 pubblica il suo sesto album di studio "Canzoni per metà", seguito nel 2020 da un album omonimo "Dente".

Il 27 gennaio 2023 annuncia l'uscita di un nuovo singolo "La vita fino a qui" Feat. Post Nebbia  che anticipa il suo nuovo album ‘Hotel Souvenir’.

Biografia

DENTE (Giuseppe Peveri) è un cantautore italiano il cui stile è riconducibile ad artisti come Lucio Battisti, Bugo e Cesare Cremonini.

Inizia la sua carriera come chitarrista in diverse band, tra cui i La Spina, con cui pubblica anche due album. Nel 2006 decide di fare il salto di qualità ed intraprendere la carriera da solista. Debutta nel 2006 con l'album "Anice in bocca", registrato a casa sua, in cui prevale la chitarra acustica inframezzata da suoni più particolari, come fischi e campanelli.

L'anno successivo esce "Non c'è due senza te" che arriva tra i finalisti del Premio Italiano della Muscia Indipendente nella categoria Miglior Album. A differenza del precedente qui il suono è pervaso da sfumature naif e da uno stile semplice, pulito e diretto. Per quest’album Dente debutta anche alla regia, girando lui stesso il videoclip del singolo “Baby Building”.

La sua vena creativa sembra inesauribile, pochi mesi dopo l’uscita di Non c’è due senza te pubblica l’EP “Le cose che contano” che contiene quattro tracce a metà tra il jazz e il pop. Inizia a lavorare subito al suo nuovo lavoro che esce nel 2009 con il titolo “L’amore non è bello” per l’etichetta Ghost Records; riceve ottime recensioni ed è considerato da diverse riviste del settore uno dei migliori album usciti quello stesso anno. La consacrazione definitiva arriva con la vittoria del Premio Italiano della Musica Indipendente per il Miglior Album del 2009.

Non solo pubblico e critica si accorgono di Dente, il suo talento è riconosciuto anche all’interno dell’ambiente musicale e culturale in genere, come testimoniano le sue moltissime collaborazioni, come quella con gli Afterhours: partecipa infatti con un suo brano inedito, “Beato me”, alla raccolta curata dal gruppo stesso dal titolo “Afterhours presentano: Il paese è reale (19 artisti per un paese migliore?)” (2009); segue poi la collaborazione con i Perturbazione, cui presta la voce nel brano “Buongiorno Buonafortuna”, da “Il nostro tempo rubato”.

Rientra in studio per il nuovo album “Io tra di noi” uscito nel 2011; il titolo è un richiamo al brano “Ed io tra di voi” di Charles Aznavour ed è definito dallo stesso Dente «un disco molto malinconico e per niente allegro».

Partecipa al progetto della casa editrice Minimun Fax che crea la raccolta “Cosa volete sentire – Compilation di racconti di cantautori italiani” con il suo racconto Buon Appetito, inserito accanto a quelli di Max Collini degli Offlaga Disco Pax, Vasco Brondi (in arte Le luci della centrale elettrica), Rossano Lo Mele dei Perturbazione ed altri cantautori della scena indipendente italiana. Sempre nel 2011 collabora con gli Zen Circus alla canzone “La democrazia semplicemente non funziona” realizzandone i cori e duetta con Enrico Ruggeri in “Pernod”.

Nel 2013 firma il brano “Quello che non sa”, inserito nell'album di debutto della cantante italiana Chiara Galiazzo. Collabora anche con i Selton nel brano "Piccola Sbronza", contenuto nell'album Saudade. Nello stesso periodo tiene dj set in Italia e in Europa (Lussemburgo, Parigi, Berlino e Bruxelles); inoltre accompagna gli stessi Selton nel loro tour in Brasile. Nel 2014 esce “Almanacco del giorno prima” anticipato dal singolo “Invece tu”.

Nel 2016 pubblica il suo sesto album di studio "Canzoni per metà", seguito nel 2020 da un album omonimo "Dente".

Il 27 gennaio 2023 annuncia l'uscita di un nuovo singolo "La vita fino a qui" Feat. Post Nebbia  che anticipa il suo nuovo album ‘Hotel Souvenir’.