Biografia
Paolo Nori è uno scrittore e traduttore letterario specializzato in letteratura russa. Nasce a Parma il 20 maggio 1963, nel quartiere Montebello, dove cresce respirando quella provincia emiliana che diventerà parte integrante del suo stile narrativo unico. Come lui stesso ama dire: "A me piacciono due cose che fanno piangere: la letteratura russa e le partite del Parma" - una frase che racchiude perfettamente la sua personalità ironica e malinconica.
Dopo aver lavorato come ragioniere tra l'Algeria e l'Iraq, e successivamente in Francia, dove lavora come traduttore di manuali tecnici dal russo, Paolo capisce che la sua strada è altrove. Si laurea nel 1994 presso l'Università degli Studi di Parma in Lingua e Letteratura Russa, con una tesi su Velimir Chlebnikov, poeta russo delle avanguardie, di cui fu relatore Gian Piero Piretto.
Tra i suoi libri più celebri ci sono: "Bassotuba non c'è" (1999), "Si chiama Francesca, questo romanzo" (2002), "Noi la farem vendetta" (2006), "I malcontenti" (2010), "I russi sono matti" (2019), "Che dispiacere" (2020), "Sanguina ancora" (2021). Il suo stile inconfondibile mescola la profondità della letteratura russa con l'ironia della provincia italiana, creando un cocktail narrativo che conquista lettori di tutte le età.
Le sue letture pubbliche diventano in poco tempo veri e propri eventi culturali. Non si tratta di semplici presentazioni di libri, ma di performance teatrali dove attraverso letture e riflessioni su testi di Dostoevskij, Puškin, Achmatova, Brodskij, Blok, Charms, restituisce la complessità e il fascino di un mondo oggi più che mai al centro dell'attualità geopolitica e culturale. Come scrittore, traduttore e studioso di Dostoevskij e della letteratura sovietica, è una voce lucida e appassionata che riesce a rendere accessibili anche i testi più complessi della tradizione russa.
Oggi Paolo Nori rappresenta un fenomeno culturale unico nel panorama italiano: riesce a far innamorare della letteratura russa anche chi non l'ha mai frequentata, trasformando ogni sua apparizione in un evento imperdibile per chi cerca cultura di qualità con il sorriso sulle labbra.