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Biografia

I James Taylor Quartet (JTQ) sono un gruppo acid jazz e funk britannico, capitanati dall'hammondista James Taylor.

l gruppo nasce dopo lo scioglimento dei Prisoners, mod revival band inglese in attività tra il 1980 ed il 1986, di cui James Taylor faceva parte.

Il primo singolo del gruppo esce nel 1987 ed è la cover di un brano di Herbie Hancock, Blow-Up, a cui poi segue una raccolta di cover in versione quartetto di sigle di film degli anni sessanta, intitolata "Mission Impossible"


Il secondo album, "The Money Spyder" è la colonna sonora di un film di spionaggio immaginario, che delinea lo stile unico delle composizioni di James Taylor. Nello stesso tempo il gruppo si fa conoscere per le sue performance live di livello, basate su sonorità funky con spazio per gli assoli e coinvolgimento del pubblico.

Tra la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni novanta la reputazione del quartetto cresce grazie alla rivisitazione in chiave "hammondistica" di The Theme from Starsky & Hutch (la sigla dell'omonimo telefilm, originariamente composta da Lalo Schifrin e successivamente riarrangiata da Tom Scott).

Agli inizi degli anni novanta il gruppo cambia temporaneamente direzione, componendo qualche album soul con cantanti come Rose Windross dei Soul II Soul, Alison Limerick e Noel McKoy. Successivamente però tornano all'acid jazz, con le tipiche sonorità dell'organo Hammond e pubblicano l'album "In The Hand Of The Inevitable", uno dei più venduti e apprezzati del gruppo.

La dimensione dei live è quella che più appartiene al quartetto: il loro album dal vivo "Whole Lotta Live" ne è la dimostrazione, visto il successo di critica e pubblico.

Con l’album “The Template”, uscito nel 2011, hanno recentemente festeggiato il venticinquesimo anno di attività, un disco che raccoglie la perfetta sintesi dell’esperienza sviluppata in tutti questi anni, unita a una sempre nuova voglia di innovarsi e stupire.

James Taylor Hammond B3
Andrew McKinney basso
Patrick Illingworth batteria
Andrew Cox chitarra

James Taylor Quartet

Per gli amanti dell'acid jazz, ascoltare i James Taylor Quartet dal vivo è una delle esperienze più incredibili che si possa fare!

www.jamestaylorquartet.co.uk

Biografia

I James Taylor Quartet (JTQ) sono un gruppo acid jazz e funk britannico, capitanati dall'hammondista James Taylor.

l gruppo nasce dopo lo scioglimento dei Prisoners, mod revival band inglese in attività tra il 1980 ed il 1986, di cui James Taylor faceva parte.

Il primo singolo del gruppo esce nel 1987 ed è la cover di un brano di Herbie Hancock, Blow-Up, a cui poi segue una raccolta di cover in versione quartetto di sigle di film degli anni sessanta, intitolata "Mission Impossible"


Il secondo album, "The Money Spyder" è la colonna sonora di un film di spionaggio immaginario, che delinea lo stile unico delle composizioni di James Taylor. Nello stesso tempo il gruppo si fa conoscere per le sue performance live di livello, basate su sonorità funky con spazio per gli assoli e coinvolgimento del pubblico.

Tra la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni novanta la reputazione del quartetto cresce grazie alla rivisitazione in chiave "hammondistica" di The Theme from Starsky & Hutch (la sigla dell'omonimo telefilm, originariamente composta da Lalo Schifrin e successivamente riarrangiata da Tom Scott).

Agli inizi degli anni novanta il gruppo cambia temporaneamente direzione, componendo qualche album soul con cantanti come Rose Windross dei Soul II Soul, Alison Limerick e Noel McKoy. Successivamente però tornano all'acid jazz, con le tipiche sonorità dell'organo Hammond e pubblicano l'album "In The Hand Of The Inevitable", uno dei più venduti e apprezzati del gruppo.

La dimensione dei live è quella che più appartiene al quartetto: il loro album dal vivo "Whole Lotta Live" ne è la dimostrazione, visto il successo di critica e pubblico.

Con l’album “The Template”, uscito nel 2011, hanno recentemente festeggiato il venticinquesimo anno di attività, un disco che raccoglie la perfetta sintesi dell’esperienza sviluppata in tutti questi anni, unita a una sempre nuova voglia di innovarsi e stupire.

James Taylor Hammond B3
Andrew McKinney basso
Patrick Illingworth batteria
Andrew Cox chitarra