Attualmente non ci sono date in programma per Natalie Imbruglia

Biografia

Nata nel 1975 a Sydney da padre italiano e madre australiana, Natalie Jane Imbruglia inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo come attrice: prima in una pubblicità di una gomma da masticare giapponese, poi a 16 anni come protagonista di "Neighbours", una soap opera molto famosa in Australia (tra l'altro insieme a Kylie Minogue e Holly Valance).

Natalie, però, non ama la notorietà raggiunta in Australia, non sopporta che la gente la confonda con il suo personaggio Beth e decide di trasferirsi a Londra per tentare la carriera musicale. Viene notata da una major musicale che le fa un provino con la canzone Torn degli Ednaswap, canzone che diventerà il suo primo e indimenticato grande successo, nonché una delle hit pop più famose degli anni '90.

E' il 1997 quando incide il suo primo album "Left of the Middle" che riscuote subito un grande successo mondiale. Dallo stesso album vengono estratti altri singoli: "Big Mistake", "Wishing I Was There" e "Smoke". Grazie a Torn, quell'anno, Natalie vince l'MTV Music Award per la miglior canzone dell’anno, un MTV Europe Video Award, ancora un Billboard Music Award, un paio di Brit Awards, ben 9 A.R.I.A. (gli oscar della musica australiana). Un successo impressionante che la travolge, fa crescere in lei la paura di non riuscire a rispettare le aspettative della gente e la fa cadere in depressione.

E così servono quasi 4 anni per scrivere e pubblicare il secondo album "White Lilies Island", che esce nel 2001 e rivela una Natalie con un look meno sbarazzino e tematiche più intime e personali. Se i primi due singoli estratti - "That Day" e "Wrong Impression" - ancora raggiungono dei buoni risultati, il terzo estratto "Beauty On Fire" quasi non se lo ricorda nessuno.

Nel 2002 diventa testimonial per L'Oréal e nel 2003 la sua passione per la recitazione la riporta sul set, questa volta al cinema, come protagonista in "Johnny English", una parodia dei film di James Bond, in cui Natalie recita la parte di un affascinante agente segreto che assieme a Rowan Atkinson (Mr Bean) deve salvare il mondo intero da un malvagio magnate riccone francese interpretato da John Malkovich.

Per il terzo album bisogna aspettare il 2005, anno in cui esce "Counting Down the Days". Il primo singolo estratto è "Shiver", un pezzo molto fresco e orecchiabile che diventa subito una hit mondiale. Solo in Italia rimane in classifica per 19 settimane consecutive, raggiungendo il primo posto più di una volta. L'album è sempre pop, ma con delle influenze rock, probabilmente ispirate dal marito di Natalie: Daniel Johns, allora leader della rock band australiana Silverchair.

Nel 2007 inizia a circolare un nuovo singolo "Glorious", ma invece di anticipare il nuovo album, la casa discografica decide di inserirlo nell'antologia - "Glorious The Singles 1997-2007" - che celebra i primi 10 anni di carriera di Natalie. La Raccolta è seguita da un minitour per l'Europa che tocca anche l'Italia con un'unica tappa per la città di Reggio Calabria.

Il 2008 inizia purtroppo con la separazione e il divorzio dal marito. A dicembre Natalie annuncia il nome del nuovo disco "Come to Life" che però vedrà la pubblicazione nell'ottobre 2009 sotto la nuova etichetta Malabar Records, casa discografica fondata proprio da Natalie dopo la separazione dalla Sony. I singoli estratti dall'album sono "Want", ottimo successo in Italia e "Scars".

Nel 2015 esce un nuovo album, questa volta interamente di cover di artisti maschili, motivo per cui viene scelto il titolo "Male". Tra i tanti brani selezionati, i più riusciti sono "Instant Crush" dei Daft Punk, "Friday I'm in Love" dei Cure e "Only Love Can Break Your Heart" di Neil Young.

Il 2021 segna l'ennesimo ritorno di Natalie sulle scene musicali, con la pubblicazione di 3 nuovi singoli (Build It Better, Maybe It's Great, On My Way) che anticipano l'uscita del sesto album "Firebird" inciso durante la pandemia di Covid-19.

Parlando dell’album, la cantante ha detto: “Realizzare questo album è stata un’esperienza così profonda e soddisfacente. Ho attraversato un lungo periodo di quello che essenzialmente era il blocco dello scrittore, a volte mi sembrava difficile immaginare di riuscire ad arrivare a questo punto. Prima della pandemia, ho iniziato a scrivere questo album a Londra e poco dopo mi sono diretta a Nashville per delle sessioni di scrittura. Con queste sessioni e nuovi collaboratori, ho iniziato a prendere confidenza, a ritrovare la mia voce e creare un suono e uno stile che mi sembravano autentici. È stato un tale privilegio lavorare con una tale schiera di talenti su Firebird. Non vedo l’ora che le persone lo ascoltino finalmente“.

Natalie Imbruglia

Nata nel 1975 a Sydney da padre italiano e madre australiana, Natalie Jane Imbruglia inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo come attrice: prima in una pubblicità di una gomma da masticare giapponese, poi a 16 anni come protagonista di "Neighbours", una soap opera molto famosa in Australia (tra l'altro insieme a Kylie Minogue e Holly Valance).

Natalie, però, non ama la notorietà raggiunta in Australia, non sopporta che la gente la confonda con il suo personaggio Beth e decide di trasferirsi a Londra per tentare la carriera musicale. Viene notata da una major musicale che le fa un provino con la canzone Torn degli Ednaswap, canzone che diventerà il suo primo e indimenticato grande successo, nonché una delle hit pop più famose degli anni '90.

E' il 1997 quando incide il suo primo album "Left of the Middle" che riscuote subito un grande successo mondiale. Dallo stesso album vengono estratti altri singoli: "Big Mistake", "Wishing I Was There" e "Smoke". Grazie a Torn, quell'anno, Natalie vince l'MTV Music Award per la miglior canzone dell’anno, un MTV Europe Video Award, ancora un Billboard Music Award, un paio di Brit Awards, ben 9 A.R.I.A. (gli oscar della musica australiana). Un successo impressionante che la travolge, fa crescere in lei la paura di non riuscire a rispettare le aspettative della gente e la fa cadere in depressione.

E così servono quasi 4 anni per scrivere e pubblicare il secondo album "White Lilies Island", che esce nel 2001 e rivela una Natalie con un look meno sbarazzino e tematiche più intime e personali. Se i primi due singoli estratti - "That Day" e "Wrong Impression" - ancora raggiungono dei buoni risultati, il terzo estratto "Beauty On Fire" quasi non se lo ricorda nessuno.

Nel 2002 diventa testimonial per L'Oréal e nel 2003 la sua passione per la recitazione la riporta sul set, questa volta al cinema, come protagonista in "Johnny English", una parodia dei film di James Bond, in cui Natalie recita la parte di un affascinante agente segreto che assieme a Rowan Atkinson (Mr Bean) deve salvare il mondo intero da un malvagio magnate riccone francese interpretato da John Malkovich.

Per il terzo album bisogna aspettare il 2005, anno in cui esce "Counting Down the Days". Il primo singolo estratto è "Shiver", un pezzo molto fresco e orecchiabile che diventa subito una hit mondiale. Solo in Italia rimane in classifica per 19 settimane consecutive, raggiungendo il primo posto più di una volta. L'album è sempre pop, ma con delle influenze rock, probabilmente ispirate dal marito di Natalie: Daniel Johns, allora leader della rock band australiana Silverchair.

Nel 2007 inizia a circolare un nuovo singolo "Glorious", ma invece di anticipare il nuovo album, la casa discografica decide di inserirlo nell'antologia - "Glorious The Singles 1997-2007" - che celebra i primi 10 anni di carriera di Natalie. La Raccolta è seguita da un minitour per l'Europa che tocca anche l'Italia con un'unica tappa per la città di Reggio Calabria.

Il 2008 inizia purtroppo con la separazione e il divorzio dal marito. A dicembre Natalie annuncia il nome del nuovo disco "Come to Life" che però vedrà la pubblicazione nell'ottobre 2009 sotto la nuova etichetta Malabar Records, casa discografica fondata proprio da Natalie dopo la separazione dalla Sony. I singoli estratti dall'album sono "Want", ottimo successo in Italia e "Scars".

Nel 2015 esce un nuovo album, questa volta interamente di cover di artisti maschili, motivo per cui viene scelto il titolo "Male". Tra i tanti brani selezionati, i più riusciti sono "Instant Crush" dei Daft Punk, "Friday I'm in Love" dei Cure e "Only Love Can Break Your Heart" di Neil Young.

Il 2021 segna l'ennesimo ritorno di Natalie sulle scene musicali, con la pubblicazione di 3 nuovi singoli (Build It Better, Maybe It's Great, On My Way) che anticipano l'uscita del sesto album "Firebird" inciso durante la pandemia di Covid-19.

Parlando dell’album, la cantante ha detto: “Realizzare questo album è stata un’esperienza così profonda e soddisfacente. Ho attraversato un lungo periodo di quello che essenzialmente era il blocco dello scrittore, a volte mi sembrava difficile immaginare di riuscire ad arrivare a questo punto. Prima della pandemia, ho iniziato a scrivere questo album a Londra e poco dopo mi sono diretta a Nashville per delle sessioni di scrittura. Con queste sessioni e nuovi collaboratori, ho iniziato a prendere confidenza, a ritrovare la mia voce e creare un suono e uno stile che mi sembravano autentici. È stato un tale privilegio lavorare con una tale schiera di talenti su Firebird. Non vedo l’ora che le persone lo ascoltino finalmente“.

natalieimbruglia.com

Biografia

Nata nel 1975 a Sydney da padre italiano e madre australiana, Natalie Jane Imbruglia inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo come attrice: prima in una pubblicità di una gomma da masticare giapponese, poi a 16 anni come protagonista di "Neighbours", una soap opera molto famosa in Australia (tra l'altro insieme a Kylie Minogue e Holly Valance).

Natalie, però, non ama la notorietà raggiunta in Australia, non sopporta che la gente la confonda con il suo personaggio Beth e decide di trasferirsi a Londra per tentare la carriera musicale. Viene notata da una major musicale che le fa un provino con la canzone Torn degli Ednaswap, canzone che diventerà il suo primo e indimenticato grande successo, nonché una delle hit pop più famose degli anni '90.

E' il 1997 quando incide il suo primo album "Left of the Middle" che riscuote subito un grande successo mondiale. Dallo stesso album vengono estratti altri singoli: "Big Mistake", "Wishing I Was There" e "Smoke". Grazie a Torn, quell'anno, Natalie vince l'MTV Music Award per la miglior canzone dell’anno, un MTV Europe Video Award, ancora un Billboard Music Award, un paio di Brit Awards, ben 9 A.R.I.A. (gli oscar della musica australiana). Un successo impressionante che la travolge, fa crescere in lei la paura di non riuscire a rispettare le aspettative della gente e la fa cadere in depressione.

E così servono quasi 4 anni per scrivere e pubblicare il secondo album "White Lilies Island", che esce nel 2001 e rivela una Natalie con un look meno sbarazzino e tematiche più intime e personali. Se i primi due singoli estratti - "That Day" e "Wrong Impression" - ancora raggiungono dei buoni risultati, il terzo estratto "Beauty On Fire" quasi non se lo ricorda nessuno.

Nel 2002 diventa testimonial per L'Oréal e nel 2003 la sua passione per la recitazione la riporta sul set, questa volta al cinema, come protagonista in "Johnny English", una parodia dei film di James Bond, in cui Natalie recita la parte di un affascinante agente segreto che assieme a Rowan Atkinson (Mr Bean) deve salvare il mondo intero da un malvagio magnate riccone francese interpretato da John Malkovich.

Per il terzo album bisogna aspettare il 2005, anno in cui esce "Counting Down the Days". Il primo singolo estratto è "Shiver", un pezzo molto fresco e orecchiabile che diventa subito una hit mondiale. Solo in Italia rimane in classifica per 19 settimane consecutive, raggiungendo il primo posto più di una volta. L'album è sempre pop, ma con delle influenze rock, probabilmente ispirate dal marito di Natalie: Daniel Johns, allora leader della rock band australiana Silverchair.

Nel 2007 inizia a circolare un nuovo singolo "Glorious", ma invece di anticipare il nuovo album, la casa discografica decide di inserirlo nell'antologia - "Glorious The Singles 1997-2007" - che celebra i primi 10 anni di carriera di Natalie. La Raccolta è seguita da un minitour per l'Europa che tocca anche l'Italia con un'unica tappa per la città di Reggio Calabria.

Il 2008 inizia purtroppo con la separazione e il divorzio dal marito. A dicembre Natalie annuncia il nome del nuovo disco "Come to Life" che però vedrà la pubblicazione nell'ottobre 2009 sotto la nuova etichetta Malabar Records, casa discografica fondata proprio da Natalie dopo la separazione dalla Sony. I singoli estratti dall'album sono "Want", ottimo successo in Italia e "Scars".

Nel 2015 esce un nuovo album, questa volta interamente di cover di artisti maschili, motivo per cui viene scelto il titolo "Male". Tra i tanti brani selezionati, i più riusciti sono "Instant Crush" dei Daft Punk, "Friday I'm in Love" dei Cure e "Only Love Can Break Your Heart" di Neil Young.

Il 2021 segna l'ennesimo ritorno di Natalie sulle scene musicali, con la pubblicazione di 3 nuovi singoli (Build It Better, Maybe It's Great, On My Way) che anticipano l'uscita del sesto album "Firebird" inciso durante la pandemia di Covid-19.

Parlando dell’album, la cantante ha detto: “Realizzare questo album è stata un’esperienza così profonda e soddisfacente. Ho attraversato un lungo periodo di quello che essenzialmente era il blocco dello scrittore, a volte mi sembrava difficile immaginare di riuscire ad arrivare a questo punto. Prima della pandemia, ho iniziato a scrivere questo album a Londra e poco dopo mi sono diretta a Nashville per delle sessioni di scrittura. Con queste sessioni e nuovi collaboratori, ho iniziato a prendere confidenza, a ritrovare la mia voce e creare un suono e uno stile che mi sembravano autentici. È stato un tale privilegio lavorare con una tale schiera di talenti su Firebird. Non vedo l’ora che le persone lo ascoltino finalmente“.