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Biografia

MamboLosco è il nome d'arte di William Miller Hickman III, trapper italo-americano, nato nel 1991 a Vicenza da mamma italiana e papà americano.

Le sue duplici origini hanno reso unico il suo stile musicale che unisce la trap italiana e la wave americana, stile enfatizzato dalla scelta di cantare in parte in italiano, in parte in inglese.

In America in effetti ci vive 5 anni, dai 18 ai 23 anni ed è lì che i parenti iniziano a chiamarlo Mambo, come la canzone "Mambo Italiano". Rap e R&B già li ascoltava da piccolo grazie alla passione musicale del padre, ma è proprio da oltreoceano che inizia a scoprire il rap italiano, come Noyz Narcos, i Club Dogo appena usciti sul mercato discografico. E lì decide di tornare in Italia perché sente di poter "spaccare" con la sua musica. E decide anche che il suo nome d'arte sarà appunto MamboLosco.

Se è vero che inizia postare le sue prime canzoni su Youtube a 13 anni, è proprio nell'estate del 2017 che insieme a Nashley, Edo Fendy, Kerim e il produttore NΛRDI mette in piedi la "Sugo Gang", risposta vicentina agli altri due poli della trap italiana: Milano e Roma.

In America quando uno è troppo figo dicono “he’s drippin’ sauce”: sgocciola sugo. Da qui il nome del collettivo con cui escono i primi singoli, "Me lo Sento", "Come se fosse normale" e soprattutto la hit tributo al neologismo "flex" della DARK POLO GANG: "Guarda come flexo" che li ha buttati in pasto ai fan in delirio su Youtube e Spotify e grazie alla quale proprio la DPG li ha contattati per un contratto con la loro etichetta discografica, la 777 Entertainment.

A settembre 2018 viene lanciato “Guarda come flexo 2”, follow up del brano campione d’incassi uscito un anno prima, sempre prodotto da Nardi. Il 2019 prosegue con l'uscita di altri singoli top streaming come “Arcobaleno” e “Bingo”, oltre ad alcune collaborazioni con altri artisti come Boro Boro in "Lento” e Yung Felix per il remix di “Loco”. Il 13 settembre 2019 esce finalmente "Arte", primo lavoro solista, che ottiene il Disco d'Oro, anche grazie a brani realizzati insieme a Tony Effe, Pyrex, Shiva, Boro Boro, Enzo Dong e Nashley.

L'anno successivo torna a lavorare insieme a Boro Boro per un joint album "Caldo" che raggiunge 73 milioni di stream e si posiziona per 4 settimane consecutive nella top 20 degli album più venduti.

Nel 2021 escono nuovi singoli, come “Demone”, un brano introspettivo in cui condivide un nuovo lato di sé stesso più vulnerabile e sensibile, "Skusku" con Pyrex, "BlaBlaBla", "Si" feat. Tony Effe.

MamboLosco

MamboLosco è il nome d'arte di William Miller Hickman III, trapper italo-americano, nato nel 1991 a Vicenza da mamma italiana e papà americano.

Le sue duplici origini hanno reso unico il suo stile musicale che unisce la trap italiana e la wave americana, stile enfatizzato dalla scelta di cantare in parte in italiano, in parte in inglese.

In America in effetti ci vive 5 anni, dai 18 ai 23 anni ed è lì che i parenti iniziano a chiamarlo Mambo, come la canzone "Mambo Italiano". Rap e R&B già li ascoltava da piccolo grazie alla passione musicale del padre, ma è proprio da oltreoceano che inizia a scoprire il rap italiano, come Noyz Narcos, i Club Dogo appena usciti sul mercato discografico. E lì decide di tornare in Italia perché sente di poter "spaccare" con la sua musica. E decide anche che il suo nome d'arte sarà appunto MamboLosco.

Se è vero che inizia postare le sue prime canzoni su Youtube a 13 anni, è proprio nell'estate del 2017 che insieme a Nashley, Edo Fendy, Kerim e il produttore NΛRDI mette in piedi la "Sugo Gang", risposta vicentina agli altri due poli della trap italiana: Milano e Roma.

In America quando uno è troppo figo dicono “he’s drippin’ sauce”: sgocciola sugo. Da qui il nome del collettivo con cui escono i primi singoli, "Me lo Sento", "Come se fosse normale" e soprattutto la hit tributo al neologismo "flex" della DARK POLO GANG: "Guarda come flexo" che li ha buttati in pasto ai fan in delirio su Youtube e Spotify e grazie alla quale proprio la DPG li ha contattati per un contratto con la loro etichetta discografica, la 777 Entertainment.

A settembre 2018 viene lanciato “Guarda come flexo 2”, follow up del brano campione d’incassi uscito un anno prima, sempre prodotto da Nardi. Il 2019 prosegue con l'uscita di altri singoli top streaming come “Arcobaleno” e “Bingo”, oltre ad alcune collaborazioni con altri artisti come Boro Boro in "Lento” e Yung Felix per il remix di “Loco”. Il 13 settembre 2019 esce finalmente "Arte", primo lavoro solista, che ottiene il Disco d'Oro, anche grazie a brani realizzati insieme a Tony Effe, Pyrex, Shiva, Boro Boro, Enzo Dong e Nashley.

L'anno successivo torna a lavorare insieme a Boro Boro per un joint album "Caldo" che raggiunge 73 milioni di stream e si posiziona per 4 settimane consecutive nella top 20 degli album più venduti.

Nel 2021 escono nuovi singoli, come “Demone”, un brano introspettivo in cui condivide un nuovo lato di sé stesso più vulnerabile e sensibile, "Skusku" con Pyrex, "BlaBlaBla", "Si" feat. Tony Effe.






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Biografia

MamboLosco è il nome d'arte di William Miller Hickman III, trapper italo-americano, nato nel 1991 a Vicenza da mamma italiana e papà americano.

Le sue duplici origini hanno reso unico il suo stile musicale che unisce la trap italiana e la wave americana, stile enfatizzato dalla scelta di cantare in parte in italiano, in parte in inglese.

In America in effetti ci vive 5 anni, dai 18 ai 23 anni ed è lì che i parenti iniziano a chiamarlo Mambo, come la canzone "Mambo Italiano". Rap e R&B già li ascoltava da piccolo grazie alla passione musicale del padre, ma è proprio da oltreoceano che inizia a scoprire il rap italiano, come Noyz Narcos, i Club Dogo appena usciti sul mercato discografico. E lì decide di tornare in Italia perché sente di poter "spaccare" con la sua musica. E decide anche che il suo nome d'arte sarà appunto MamboLosco.

Se è vero che inizia postare le sue prime canzoni su Youtube a 13 anni, è proprio nell'estate del 2017 che insieme a Nashley, Edo Fendy, Kerim e il produttore NΛRDI mette in piedi la "Sugo Gang", risposta vicentina agli altri due poli della trap italiana: Milano e Roma.

In America quando uno è troppo figo dicono “he’s drippin’ sauce”: sgocciola sugo. Da qui il nome del collettivo con cui escono i primi singoli, "Me lo Sento", "Come se fosse normale" e soprattutto la hit tributo al neologismo "flex" della DARK POLO GANG: "Guarda come flexo" che li ha buttati in pasto ai fan in delirio su Youtube e Spotify e grazie alla quale proprio la DPG li ha contattati per un contratto con la loro etichetta discografica, la 777 Entertainment.

A settembre 2018 viene lanciato “Guarda come flexo 2”, follow up del brano campione d’incassi uscito un anno prima, sempre prodotto da Nardi. Il 2019 prosegue con l'uscita di altri singoli top streaming come “Arcobaleno” e “Bingo”, oltre ad alcune collaborazioni con altri artisti come Boro Boro in "Lento” e Yung Felix per il remix di “Loco”. Il 13 settembre 2019 esce finalmente "Arte", primo lavoro solista, che ottiene il Disco d'Oro, anche grazie a brani realizzati insieme a Tony Effe, Pyrex, Shiva, Boro Boro, Enzo Dong e Nashley.

L'anno successivo torna a lavorare insieme a Boro Boro per un joint album "Caldo" che raggiunge 73 milioni di stream e si posiziona per 4 settimane consecutive nella top 20 degli album più venduti.

Nel 2021 escono nuovi singoli, come “Demone”, un brano introspettivo in cui condivide un nuovo lato di sé stesso più vulnerabile e sensibile, "Skusku" con Pyrex, "BlaBlaBla", "Si" feat. Tony Effe.