Attualmente non ci sono date in programma per Sarah Jane Morris

Biografia

Sarah Jane Morris, una delle più raffinate e meno formali cantanti degli ultimi anni, sempre in bilico tra ossequio alla tradizione e desiderio di esplorare nuovi territori musicali, celebra il concetto di libertà usando il linguaggio che le è più congeniale, quello della musica, accostando ritmi jazz, blues, rock e africani.

Una voce che sa provocare brividi di passione e di piacere: si innalza e discende, sensuale e sofisticata, graffiante e raffinata: questa voce è più che uno stile, è una forza della natura. Che canti canzoni romantiche, standard soul o famosi blues, il messaggio dell’artista rimane costante: una passione umana trasmessa da una voce che lascia stupefatti.

“Lasciate a casa i preconcetti”. Così inizia la descrizione di un critico londinese della sensuale cantante-autrice Sarah Jane Morris che spazia dal rock al blues al jazz e al soul con un’estensione di quattro ottave che fa letteralmente venire i brividi.

Nella voce di Sarah Jane alcuni all’inizio sentono Sarah Vaughan o Billie Holiday, altri citano Macy Gray o Erikah Badu. Lei si sentirebbe più figlia di Nina Simone e Janis Joplin, ma è la sua fortissima individualità che oltre alla voce le ha permesso di emergere come Sarah Jane Morris, una cantante che da venticinque anni riscalda il cuore di chi la ascolta.

Diventata famosa per la sua collaborazione con I Communards a metà degli anni ’80 e famigerata per una versione poi censurata del classico Me and Mrs Jones, Sarah Jane Morris ha sempre attratto l’attenzione su di sé, sia per il suo impegno civile che per la sua voce tellurica, una voce che parte dall’anima.

I suoi più grandi successi oltre che in Gran Bretagna (dove in seguito a concerti diventati leggendari per sei anni di seguito ha fatto registrare settimane intere di tutto esaurito al Ronnie Scott’s Club) li ha ottenuti in Giappone, Germania, Italia e Grecia. La vittoria agli European Grammy awards e quella del Festival di Sanremo l’hanno fatta conoscere al pubblico più vasto.

“Una voce che sa provocare brividi di passione e di piacere…si innalza, discende, sensuale e sofisticata, questa voce è più che uno stile, è una forza della natura...che canti canzoni romantiche, standard soul o fumosi blues, il messaggio rimane costante: passione umana trasmessa da una voce che lascia stupefatti”. (Neil Spencer, The Observer)

Sarah Jane Morris

Sarah Jane Morris, una delle più raffinate e meno formali cantanti degli ultimi anni, sempre in bilico tra ossequio alla tradizione e desiderio di esplorare nuovi territori musicali, celebra il concetto di libertà usando il linguaggio che le è più congeniale, quello della musica, accostando ritmi jazz, blues, rock e africani.

Una voce che sa provocare brividi di passione e di piacere: si innalza e discende, sensuale e sofisticata, graffiante e raffinata: questa voce è più che uno stile, è una forza della natura. Che canti canzoni romantiche, standard soul o famosi blues, il messaggio dell’artista rimane costante: una passione umana trasmessa da una voce che lascia stupefatti.

“Lasciate a casa i preconcetti”. Così inizia la descrizione di un critico londinese della sensuale cantante-autrice Sarah Jane Morris che spazia dal rock al blues al jazz e al soul con un’estensione di quattro ottave che fa letteralmente venire i brividi.

Nella voce di Sarah Jane alcuni all’inizio sentono Sarah Vaughan o Billie Holiday, altri citano Macy Gray o Erikah Badu. Lei si sentirebbe più figlia di Nina Simone e Janis Joplin, ma è la sua fortissima individualità che oltre alla voce le ha permesso di emergere come Sarah Jane Morris, una cantante che da venticinque anni riscalda il cuore di chi la ascolta.

Diventata famosa per la sua collaborazione con I Communards a metà degli anni ’80 e famigerata per una versione poi censurata del classico Me and Mrs Jones, Sarah Jane Morris ha sempre attratto l’attenzione su di sé, sia per il suo impegno civile che per la sua voce tellurica, una voce che parte dall’anima.

I suoi più grandi successi oltre che in Gran Bretagna (dove in seguito a concerti diventati leggendari per sei anni di seguito ha fatto registrare settimane intere di tutto esaurito al Ronnie Scott’s Club) li ha ottenuti in Giappone, Germania, Italia e Grecia. La vittoria agli European Grammy awards e quella del Festival di Sanremo l’hanno fatta conoscere al pubblico più vasto.

“Una voce che sa provocare brividi di passione e di piacere…si innalza, discende, sensuale e sofisticata, questa voce è più che uno stile, è una forza della natura...che canti canzoni romantiche, standard soul o fumosi blues, il messaggio rimane costante: passione umana trasmessa da una voce che lascia stupefatti”. (Neil Spencer, The Observer)

www.sarahjanemorris.co.uk

Biografia

Sarah Jane Morris, una delle più raffinate e meno formali cantanti degli ultimi anni, sempre in bilico tra ossequio alla tradizione e desiderio di esplorare nuovi territori musicali, celebra il concetto di libertà usando il linguaggio che le è più congeniale, quello della musica, accostando ritmi jazz, blues, rock e africani.

Una voce che sa provocare brividi di passione e di piacere: si innalza e discende, sensuale e sofisticata, graffiante e raffinata: questa voce è più che uno stile, è una forza della natura. Che canti canzoni romantiche, standard soul o famosi blues, il messaggio dell’artista rimane costante: una passione umana trasmessa da una voce che lascia stupefatti.

“Lasciate a casa i preconcetti”. Così inizia la descrizione di un critico londinese della sensuale cantante-autrice Sarah Jane Morris che spazia dal rock al blues al jazz e al soul con un’estensione di quattro ottave che fa letteralmente venire i brividi.

Nella voce di Sarah Jane alcuni all’inizio sentono Sarah Vaughan o Billie Holiday, altri citano Macy Gray o Erikah Badu. Lei si sentirebbe più figlia di Nina Simone e Janis Joplin, ma è la sua fortissima individualità che oltre alla voce le ha permesso di emergere come Sarah Jane Morris, una cantante che da venticinque anni riscalda il cuore di chi la ascolta.

Diventata famosa per la sua collaborazione con I Communards a metà degli anni ’80 e famigerata per una versione poi censurata del classico Me and Mrs Jones, Sarah Jane Morris ha sempre attratto l’attenzione su di sé, sia per il suo impegno civile che per la sua voce tellurica, una voce che parte dall’anima.

I suoi più grandi successi oltre che in Gran Bretagna (dove in seguito a concerti diventati leggendari per sei anni di seguito ha fatto registrare settimane intere di tutto esaurito al Ronnie Scott’s Club) li ha ottenuti in Giappone, Germania, Italia e Grecia. La vittoria agli European Grammy awards e quella del Festival di Sanremo l’hanno fatta conoscere al pubblico più vasto.

“Una voce che sa provocare brividi di passione e di piacere…si innalza, discende, sensuale e sofisticata, questa voce è più che uno stile, è una forza della natura...che canti canzoni romantiche, standard soul o fumosi blues, il messaggio rimane costante: passione umana trasmessa da una voce che lascia stupefatti”. (Neil Spencer, The Observer)