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Biografia

Alessio Mariani in arte Murubutu è un rapper emiliano, voce e fondatore del collettivo La Kattiveria di Reggio Emilia. Il suo è uno stile inconfondibile unico, che spesso viene chiamato “rap di ispirazione letterale” o “letteraturap” per il suo particolare mix tra rap, letteratura, storia e saggistica, derivante forse anche dal fato di essere docente di storia in un liceo Canossa di Reggio Emilia.

Il suo primo approccio con l’hip hop è come writer, skater e breaker, solo più tardi proverà e con successo a fare l’MC. Inizia la sua carriera nel 1991 con la fondazione del collettivo Kattiveria Posse insieme a Depy MC, Mastrosuono e Muracaman. Kattiveria è il primo collettivo musicale di Reggio Emilia legato al fenomeno delle Posse. Oltre al collettivo, in quegli anni deve la sua popolarità anche alle sue esibizioni teatrali definite Political rap.

Con Kattiveria Posse pubblica un primo demotape nel 1993 intitolata “Nati in kattività”, seguito nel 1998 da “Scellerati nella prassi”. Nel 1999 la crew si allarga con l’arrivo di Dj Gamon, U.G.O., e Il Tenente; cambiano inoltre il nome in La Kattiveria. Con questa nuova formazione pubblicano due album, “Dove vola l’avvoltoio” (2006) e “Sillabum delirorum” (2008).

Nel 2009 pubblica il primo album solista “Il Giovane Mariani e altri Racconti” seguito a due anni di distanza da “La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane”; già con questi primi album risulta evidente il suo stile, molto più vicino al cantautorato rispetto alla maggior parte degli artisti della scena hip hop.

Il 2014 è l’anno de “Gli ammutinati del Bouncin’ ovvero mirabolanti avventure di uomini e mari”, suo terzo album in studio, anticipato dal singolo “Isola Verde” reso disponibile in streaming sul sito della rivista Repubblica XL. Questo è anche il suo primo concept album. Il tema che lega le canzoni è il mare ma, come lo steso Murubutu afferma, inteso anche come mezzo attraverso cui leggere fenomeni complessi come flussi migratori, detenzione, solitudine, aborto, disabilità.

Nel 2015 collabora con il duo rap Uochi Toki nel brano “Rest in Prosa Rest in Poetry”; la parte di Murubutu è dedicata alllo scrittore Giovanni Verga, mantre quella di Uochi Toki al poeta Giacomo Leopardi.

Il 14 ottobre 2016 esce “L'uomo che viaggiava nel vento e altri racconti di brezze e correnti” su etichetta Mandibola/Irma Records. Il titolo dell'album e della canzone omonima sono ispirate alla figura dell'aviatore Angelo D'Arrigo, campione di deltaplano morto nel 2006. In questo album collaborano diversi artisti hip hop italiani tra cui Dargen D'Amico, Rancore, Ghemon, nonché dei membri de La Kattiveria.

Nel 2019 esce l'album "Tenebra è la notte ed altri racconti di buio e crepuscoli" costruito attorno al tema della notte e del buio, con la partecipazione di artisti come Caparezza, Mezzosangue e Willie Peyote. Insieme a Claver Gold fa uscire un nuovo album nel 2020, dal titolo "Infernum", liberamente ispirato alla Divina Commedia.

Il 14 gennaio 2022 viene pubblicato il nuovo disco "Storie d'amore con pioggia e altri racconti di rovesci e temporali".

Murubutu

Alessio Mariani in arte Murubutu è un rapper emiliano, voce e fondatore del collettivo La Kattiveria di Reggio Emilia. Il suo è uno stile inconfondibile unico, che spesso viene chiamato “rap di ispirazione letterale” o “letteraturap” per il suo particolare mix tra rap, letteratura, storia e saggistica, derivante forse anche dal fato di essere docente di storia in un liceo Canossa di Reggio Emilia.

Il suo primo approccio con l’hip hop è come writer, skater e breaker, solo più tardi proverà e con successo a fare l’MC. Inizia la sua carriera nel 1991 con la fondazione del collettivo Kattiveria Posse insieme a Depy MC, Mastrosuono e Muracaman. Kattiveria è il primo collettivo musicale di Reggio Emilia legato al fenomeno delle Posse. Oltre al collettivo, in quegli anni deve la sua popolarità anche alle sue esibizioni teatrali definite Political rap.

Con Kattiveria Posse pubblica un primo demotape nel 1993 intitolata “Nati in kattività”, seguito nel 1998 da “Scellerati nella prassi”. Nel 1999 la crew si allarga con l’arrivo di Dj Gamon, U.G.O., e Il Tenente; cambiano inoltre il nome in La Kattiveria. Con questa nuova formazione pubblicano due album, “Dove vola l’avvoltoio” (2006) e “Sillabum delirorum” (2008).

Nel 2009 pubblica il primo album solista “Il Giovane Mariani e altri Racconti” seguito a due anni di distanza da “La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane”; già con questi primi album risulta evidente il suo stile, molto più vicino al cantautorato rispetto alla maggior parte degli artisti della scena hip hop.

Il 2014 è l’anno de “Gli ammutinati del Bouncin’ ovvero mirabolanti avventure di uomini e mari”, suo terzo album in studio, anticipato dal singolo “Isola Verde” reso disponibile in streaming sul sito della rivista Repubblica XL. Questo è anche il suo primo concept album. Il tema che lega le canzoni è il mare ma, come lo steso Murubutu afferma, inteso anche come mezzo attraverso cui leggere fenomeni complessi come flussi migratori, detenzione, solitudine, aborto, disabilità.

Nel 2015 collabora con il duo rap Uochi Toki nel brano “Rest in Prosa Rest in Poetry”; la parte di Murubutu è dedicata alllo scrittore Giovanni Verga, mantre quella di Uochi Toki al poeta Giacomo Leopardi.

Il 14 ottobre 2016 esce “L'uomo che viaggiava nel vento e altri racconti di brezze e correnti” su etichetta Mandibola/Irma Records. Il titolo dell'album e della canzone omonima sono ispirate alla figura dell'aviatore Angelo D'Arrigo, campione di deltaplano morto nel 2006. In questo album collaborano diversi artisti hip hop italiani tra cui Dargen D'Amico, Rancore, Ghemon, nonché dei membri de La Kattiveria.

Nel 2019 esce l'album "Tenebra è la notte ed altri racconti di buio e crepuscoli" costruito attorno al tema della notte e del buio, con la partecipazione di artisti come Caparezza, Mezzosangue e Willie Peyote. Insieme a Claver Gold fa uscire un nuovo album nel 2020, dal titolo "Infernum", liberamente ispirato alla Divina Commedia.

Il 14 gennaio 2022 viene pubblicato il nuovo disco "Storie d'amore con pioggia e altri racconti di rovesci e temporali".

www.lakattiveria.com/murubutu

Biografia

Alessio Mariani in arte Murubutu è un rapper emiliano, voce e fondatore del collettivo La Kattiveria di Reggio Emilia. Il suo è uno stile inconfondibile unico, che spesso viene chiamato “rap di ispirazione letterale” o “letteraturap” per il suo particolare mix tra rap, letteratura, storia e saggistica, derivante forse anche dal fato di essere docente di storia in un liceo Canossa di Reggio Emilia.

Il suo primo approccio con l’hip hop è come writer, skater e breaker, solo più tardi proverà e con successo a fare l’MC. Inizia la sua carriera nel 1991 con la fondazione del collettivo Kattiveria Posse insieme a Depy MC, Mastrosuono e Muracaman. Kattiveria è il primo collettivo musicale di Reggio Emilia legato al fenomeno delle Posse. Oltre al collettivo, in quegli anni deve la sua popolarità anche alle sue esibizioni teatrali definite Political rap.

Con Kattiveria Posse pubblica un primo demotape nel 1993 intitolata “Nati in kattività”, seguito nel 1998 da “Scellerati nella prassi”. Nel 1999 la crew si allarga con l’arrivo di Dj Gamon, U.G.O., e Il Tenente; cambiano inoltre il nome in La Kattiveria. Con questa nuova formazione pubblicano due album, “Dove vola l’avvoltoio” (2006) e “Sillabum delirorum” (2008).

Nel 2009 pubblica il primo album solista “Il Giovane Mariani e altri Racconti” seguito a due anni di distanza da “La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane”; già con questi primi album risulta evidente il suo stile, molto più vicino al cantautorato rispetto alla maggior parte degli artisti della scena hip hop.

Il 2014 è l’anno de “Gli ammutinati del Bouncin’ ovvero mirabolanti avventure di uomini e mari”, suo terzo album in studio, anticipato dal singolo “Isola Verde” reso disponibile in streaming sul sito della rivista Repubblica XL. Questo è anche il suo primo concept album. Il tema che lega le canzoni è il mare ma, come lo steso Murubutu afferma, inteso anche come mezzo attraverso cui leggere fenomeni complessi come flussi migratori, detenzione, solitudine, aborto, disabilità.

Nel 2015 collabora con il duo rap Uochi Toki nel brano “Rest in Prosa Rest in Poetry”; la parte di Murubutu è dedicata alllo scrittore Giovanni Verga, mantre quella di Uochi Toki al poeta Giacomo Leopardi.

Il 14 ottobre 2016 esce “L'uomo che viaggiava nel vento e altri racconti di brezze e correnti” su etichetta Mandibola/Irma Records. Il titolo dell'album e della canzone omonima sono ispirate alla figura dell'aviatore Angelo D'Arrigo, campione di deltaplano morto nel 2006. In questo album collaborano diversi artisti hip hop italiani tra cui Dargen D'Amico, Rancore, Ghemon, nonché dei membri de La Kattiveria.

Nel 2019 esce l'album "Tenebra è la notte ed altri racconti di buio e crepuscoli" costruito attorno al tema della notte e del buio, con la partecipazione di artisti come Caparezza, Mezzosangue e Willie Peyote. Insieme a Claver Gold fa uscire un nuovo album nel 2020, dal titolo "Infernum", liberamente ispirato alla Divina Commedia.

Il 14 gennaio 2022 viene pubblicato il nuovo disco "Storie d'amore con pioggia e altri racconti di rovesci e temporali".