Nel 1290 una piccola comunità di francescani, già presente a Morrovalle dal 1210 (quando si stabilirono in un romitorio situato presso la cosiddetta Fonte del Coppo), si trasferirono su un verde poggio a ridosso del centro storico dove erano ubicati una chiesa ed un convento appartenuti fino ad allora ai monaci benedettini di S. Firmano (Montelupone). Presso questo complesso si verificò nella notte tra il 16 e 17 Aprile 1560 il famoso Miracolo Eucaristico dell’ostia rimasta integra dopo il furioso incendio che quella notte devastò la chiesa.
L’edificio venne ricostruito a partire dal 1564 su iniziativa del Comune e col sostegno della nobiltà locale.

La ricostruzione venne affidata a Giovanni Buccolini che la portò a compimento nei primi anni del ‘600 conservando del preesistente manufatto solo la torre campanaria; la chiesa assunse un impianto a croce latina con navata unica, altari con dorature e intagli e una pregevole acquasantiera in marmo sostenuta da colonnine all’ingresso. Con l’unità d’Italia in seguito alla soppressione degli ordini il complesso fu ceduto al conte Luigi Canale che tramite testamento destinò la struttura ad asilo laico. I locali del convento hanno ospitato fino al 2000 la scuola media “Luigi Canale” mentre l’ex chiesa dadecenni versava in totale stato di abbandono. Negli ultimi anni la chiesa è stata completamente restaurata e il 21 aprile 2012 vi è stato inaugurato il nuovo Auditorium Borgo Marconi.