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Sul palco di CarroPonte un eccezionale quintetto rende omaggio alla grande figura di Louis Armstrong (1901-1971), leggendario musicista a cui più di ogni altro è legato l’emblema stesso della musica Jazz. Un viaggio iniziato a New Orleans e proiettatosi poi lontano, nello spazio e nel tempo, prefigurando attraverso il suono caldo e incisivo della sua tromba la storia di un secolo di musica afro-americana: a Pops, Satchmo Louis Armstrong, melodista supremo e feroce sperimentatore,  è dedicato questo breve e intenso viaggio musicale, con l’intento di ripercorrere attraverso una serie di omaggi sonori il fil-rouge che teneva assieme questi due aspetti della sua personalità  musicale. In repertorio i brani jazz che Pops ha trasformato in capolavori assoluti (Saint Louis Blues, Indiana, When the Saints, How High The Moon, Do You Know What I Mean, Heaven, Stomping at the Savoy) a cui si aggiungono immancabili alcuni ever-green che hanno lasciato impronte indelebili nella memoria collettiva (C'est si bon, What a Wonderful World, Grassa e Bella, Mi va di Cantare… ) La band: Luca Calabrese - tromba; Michelangelo Decorato - piano e Fender Rodes; Massimo Minardi - chitarre; Lorenzo Serafin - contrabbasso; Nicola Stranieri - batteria