Biografia

I Dandy Warhols sono un gruppo alternative rock nato a Portaland nel ’94; la band è formata dal carismatico cantante e chitarrista Courtney Taylor-Taylor, il tastierista e bassista Zia McCabe, il batterista Brent DeBoer e da Peter Holmström alla chitarra. Le loro influenze musicali le possiamo rintracciare in gruppi quali Velvet Underground, Beach Boys, Simon and Garfunkel, Beatles, Shadows, Rolling Stones e Brian Jonstown Massacre.

Iniziano come un “gruppo di mici assetati di musica” (Courtney Taylor-Taylor) e dopo anni di gavetta a suonare per i locali di Portland arriva il contratto con l’etichetta Tim Kerr con cui pubblicano il loro primo disco “Dandy Rule Ok” (’95), il successo di questo primo album porta la band a firmare con la Capital Records con cui pubblicano il secondo disco “The Dandy Warhols Come Down” nel 1997 che ottiene un ottimo successo in Europa e Australia.  È di quest’album la loro prima hit “Not if you were the last junkie on earth”, successo accompagnato da un videoclip diretto dal celebre fotografo David LaChapelle che porta la band americana ad una considerevole “esposizione” mediatica, soprattutto in Inghilterra dove entra in top 40 con ben tre brani.

Il boom arriva nel 2000 con l’album “Thirteen Tales from Urban Bohemia” che contiene la hit “Bohemian Like You” scelta da una famosa compagnia telefonica come colonna sonora di uno spot internazionale aumentando di fatto la popolarità del gruppo in modo esponenziale; questo stesso brano entra nella colonna sonora del videogame della 24 Ore di Lemans. Atri due brani dell’album diventano soundtrack: “Solid” che diventa la sigla della serie Undeclared, mentre “Nietzsche” la possiamo ascoltare nel film S.Y.N.A.P.S.E. – Pericolo in Rete.

Seguono una felice collaborazione con 3D dei Massive Attack con cui registrano il remix del brano “Godless”, e il progetto cinematografico di Taylor, il film “The Last Minute” che verrà presentato al Sundance Festival.

Nel 2003 esce “Welcome To The Monkey” prodotto da Nick Rhodes dei Duran Duran; alll’album, registrato tra Portland, New York e Londra, collaborano l’ex membro del gruppo Lemonheades Evan Dando, coautore di un brano con Taylor, il produttore Tony Visconti (Bowie, T.Rex), il musicista e produttore Neil Rodgers e il cantante dei Duran Duran Simon Le Bon come guest vocalist.

L’album “Odditorium or Warlords of Mars” del 2005, che prende il nome dal loro studio di registrazione, The Odditorium, segna un ritorno a delle sonorità più psichedeliche.

La loro fama continua a crescere, e collaborano alla colonna sonora del videogame Stubb the Zombie in Rebel Without a Pulse” con una cover di “All I Have To Do Is Dream” degli Every Brothers; nel 2006 incidono il singolo “Have a Kick Ass Summer (Me and My Friends)”, brano che ritroveremo poi nell’album “Earth To The Dandy Warhols” con il titolo di “Mis Amigos” e nel song -pack saricabile della X-Box per il gioco Dance Dance Revolution ULTRAMIX 4.

Un passo fondamentale per la loro carriera lo realizzano nel 2007 quando fondano, a Portland, l’etichetta discografica Beat The World, con cui producono il gruppo elettropop The Upsidedown. Il loro primo album edito dalla loro etichetta, “Earth To The Dandy Warhols”, esce nel 2008. Di questo disco la band registra anche un EP in versione remix che ha forti influenze elettroniche.

L’anno successivo pubblicano “The Dandy Warhols Are Sound” che contiene la hit “We Used To Be Friends”, che diventerà la sigla della serie televisiva Veronica Mars. È poi la volta di “This Machine” il nono album in studio della band, uno dei loro migliori lavori; anche in quest’occasione ci sono collaborazioni importanti a livello musicale, come quella con Tchad Blake al mixaggio, ed anche artistico: l’autore di fantascienza Richard Morgan scrive per loro quattro racconti brevi per la presentazione del disco e Hickory Mertsching che disegna la copertina dell’album.  

Il loro ultimo lavoro in studio è Distortland (2016), anticipato dal singolo “You are Killing Me”.