Biografia
Malyka Ayane inizia la sua attività a soli 11 anni quando entra nel coro di voci bianche del Teatro La Scala; resta nel coro fino al 2001. Canta spesso anche da solista, specialmente per i repertori contemporanei di Gabriel Fauré (1998 nella Chiesa di San Marco a Milano), Benjamin Britten, Francis Poulenc, Bruno Zanolini e Ralph Vaughan Williams. Negli stessi anni studia violoncello presso il Conservatorio di Milano. Mostra presto anche un interesse per la musica al difuori del teatro, e si avvicina al jazz, al blues e all’electro-clash.
Nel 1997 il maestro Riccardo Muti la sceglie come solista per il Macbeth nella serata di inaugurazione della stagione teatrale; oltre a Muti, durante gli anni alla Scala, collabora anche con Riccardo Chailly e Giuseppe Sinopoli.
Nel 2003 partecipa alla fondazione di Music Organiz Action Music insieme a diversi musicisti e disc jokey con l’obiettivo di creare musiche originali per sfilate ed eventi.
Dopo le numerose collaborazioni con Ferdinando Arnò per la realizzazione di diversi spot pubblicitari, nel 2007 firma un contratto discografico con Sugar Music di Caterina Caselli; l’anno successivo pubblica il suo primo omonimo album “Malyka Ayane”, anticipato dai singoli “Sospeso” con la partecipazione del cantautore Pacifico e, “Feeling Better” che rimane ai primi posti delle principali classifiche per oltre 4 mesi, un record per un’artista emergente. L’album, trascinato dai due singoli estratti, diventa disco di platino con le oltre 80.000 copie vendute. Nel 2009 viene scelta dalla cantante Duffy per aprile le date dei suoi concerti a Milano, in seguito collabora anche con Andrea Bocelli duettando con lui nel brano “Blue Christmas” che viene presentato live durante il programma “Che Tempo Che Fa” e poi durante sei concerti di Bocelli nel Regno Unito.
La sua prima partecipazione al Festival di Sanremo è del 2009 nella categoria Giovani con il brano scritto da Giuliano Sangiorgi (Negramaro) “Come foglie”; durante la serata dei duetti canta insieme a Gino Paoli. Il brano si attesta al terzo posto riscuotendo anche un buon successo nelle vendite e raggiunge la seconda posizione della classifica FIMI diventando disco di platino. Si dedica anche alla scrittura con il brano “Dopo di me” per Valerio Scanu che raggiunge la nona posizione della classifica FIMI. In questo stesso periodo partecipa anche al progetto Artisti Uniti per l’Abruzzo cantando nel brano “Domani 21/04.2009” accanto ad altri artisti come Battiato, Ligabue, Jovanotti, Gianna Nannini.
Nel 2010 pubblica la cover di “La prima cosa bella”, colonna sonora dell’omonimo film di Paolo Virzì; anche questo singolo, in poco tempo, viene certificato dalla classifica FIMI disco d’oro. In questo stesso anno partecipa per la seconda volta al Festival di Sanremo con il brano “Ricomincio da qui” che si aggiudica il premio della critica “Mia Martini” e diventa disco di platino. In concomitanza con la sua partecipazione al festival viene pubblicato il suo secondo album “Grovigli” (che ottiene l’ennesimo disco di paltino); l’album vede la partecipazione di diversi artisti come Paolo Conte nel brano “Little Brown Bear” e Cesare Cremonini che duetta con lei in “Believe in Love”. A settembre 2010 riceve una nomination agli MTV Europe Music Award; poco dopo pubblica “Special Tour Edition” di Grovigli, CD+DVD con un inedito “Il giorno in più”.
Dopo aver pubblicato il singolo “L’unica cosa che resta” insieme a Pacifico, entra in studio per preparare il terzo album “Ricreazione”, che esce a settembre del 2012; l’album è anticipato dal singolo, scritto da Alessandro Reina, “Tre Cose”, che guadagna la certificazione di disco di platino.
Sempre nel 2012 partecipa all’album di Francesco De Gregori “Sulla Strada” duettando con lui in “Ragazza del ‘95” e, “Omero al Cantagiro”. Oltre alla musica, recita nel film “Tutti i Rumori del Mare” del marito regista Federico Brugia.
Partecipa all’edizione 2013 del Festival di San Remo con due brani scritti da Giuliano Sangiorgi, “E se poi” e, “Niente”; passa la elezione il primo brano che raggiunge la quarta posizione e diventa disco di platino.
L’ultimo singolo estratto dall’album “Ricreazione”, “Neve Casomai (un amore straordinario)”, vende oltre 30.000 copie e diventa anche questo disco d’oro.
A giugno 2013 scrive e conduce il programma radiofonico “Sold Out, Incidenti di percorso”. A luglio riceve il Premio Lunezia al valore Musical-Letterario per il brano “E se Poi”, vince anche ai Wind Music Award per il disco d’oro di “Ricreazione”.
Nel 2014 partecipa allo show di Laura Pausini “Stasera Laura: ho creduto in un sogno” al Teatro Antico di Taormina insieme ad altre artisti: Noemi, Emma, L’Aura, Paola Turci, Syria, La Pina. Qualche mese più tardi collabora con Fedez con cui duetta nel brano “Sirene” da Pop-Hoolista.
Con il brano “Adesso e qui (nostalgico presente)” arriva terza all’edizione del 2015 del Festival di Sanremo vincendo anche il premio della critica “Mia Martini”; per il magazine on line EarOne è il brano più trasmesso dalle radio fino a quel momento, e il relativo successo nelle vendite gli fa guadagnare un altro disco d’oro. A febbraio dello stesso anno esce il suo quarto album “Naif”, che raggiunge la nona posizione della classifica FIMI e con le oltre 25.000 copie vendute. Il secondo singolo estratto “Senza fare sul serio” diventa in poco tempo una sua hit come tormentone estivo; entra subito nella top 10 della classifica FIMI e con più di 100.000 copie vendute è disco di platino.
Partecipa al concerto-evento di De Gregori all’arena di Verona duettando insieme nel brano “Piccola Mela” e reinterpreta “Pezzi di Vetro” accompagnandosi con il violoncello. A fine concerto canta “Buonanotte Fiorellino” insieme a Ligabue, Elisa, Giuliano Sangiorgi, Caparezza, Fausto Leali, e lo stesso De Gregori.
Per “Naif” parte per un tour nei teatri e inizia a segnare i primi sold out; nel 2016 conduce TIMusic OnStage Award insieme a Nicola Savino.