Attualmente non ci sono date in programma per Giovanni Lindo Ferretti

Biografia

1984, tra Reggio Emilia e Bologna, pubblicazione di Ortodossia, 45 giri vinile rosso.
CCCP-fedeli alla linea traversa in lungo e in largo l’Italia e le capitali della nuova Europa: Berlino, Amsterdam, Barcellona, nello splendore degli anni ’80, per sciogliersi dopo i concerti di Mosca e Leningrado con la presentazione di Epica Etica Etnica Pathos.
1991, Appennino Reggiano: i dischi del Mulo etichetta discografica indipendente produce Ustmamò cui seguirà, tra gli altri, Disciplinatha, Estasia e “amata genitrice” raccolta di inediti di Giovanna Daffini a cura di Roberto Leydi.
1992, Prato Museo Pecci 18 settembre: Maciste contro tutti. Nascita di C.S.I. / Consorzio Suonatori Indipendenti che si intreccerà con C.P.I. / Consorzio Produttori Indipendenti. Un pezzo di musica italiana degli anni novanta.
1996, viaggio in Mongolia e conseguente T.R.E. / Tabula Rasa Elettrificata con il “m’importa’nasega tour” culminato nei due concerti di Mostar estate 1998.
1999, Berlino: “a solo” CO.DEX.
2000, Firenze: “noi non ci saremo” di nome e di fatto, si intende C.S.I.
2000-2004, Bologna. Ideazione e direzione artistica del festival “per Te”.
Estate 2001, sotto le stelle, a lume di candela, Montesole, qualcosa sempre uguale sempre diverso, come un atto d’amore, lo chiameremo poi “per grazia ricevuta”.
2001, domenica 30 settembre solo voce in AWESOME AFRICA, Kwa Zulu Natal.
2001-2005, ideazione e direzione artistica del festival “conFusion&” trasformato in “TraMonti” nel 2006: Appennino Reggiano.
Protagonista del cortometraggio francese “Intimisto” di Licia Eminenti.
Protagonista del documentario “Echi di Pietra” di Sara Pozzoli.
2002-2003-2004, maestro di bottega in Bologna: progetto giovani per conto della Fondazione della Banca del Monte. Ideazione e realizzazione.
PGR diventa un gruppo, un disco, due dischi, tre tour.
2004, con Ambrogio Sparagna, maestro sconcertatore nella Notte della Taranta e quattro spettacoli in tour: “Attaranta: tradizione/tradimento”, “Litania”, “Falciati e Martellati: requiem per una civiltà”, “TraMare TraMonti”.
L’incontro con Giorgio Barberio Corsetti mette in scena lo spettacolo “Iniziali: BCGLF”.
2003-2004, con Teresa De Sio “Craj: storia di cantatori, cavalieri e pizzicate” prima spettacolo teatrale poi film.
2004-2005, Reggio Emilia, ideazione e direzione artistica del festival di musiche religiose “rorate coeli”.
Incontri fulminanti col jazz italiano: Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Ludovico Einaudi e lo spettacolo “Uomini in frac – omaggio a Domenico Modugno”.
2006, novembre, esce per Mondadori il libro “Reduce”.
2006-2007, da un laboratorio, tenuto all’Università di Lecce, sul potere della parola nasce “Pascolare parole, allevare pensieri” a seguire “Reduce”. Due voci maschili, due strumenti: organetto e violino.
2009, aprile, PGR si scioglie con la pubblicazione di “Ultime Notizie di Cronaca”
2009, novembre, esce per Mondadori il libro “Bella Gente d’Appennino”
2011, febbraio, dopo anni di assenza ritorna a calcare i palchi della musica “A Cuor Contento”
2012, aprile, pubblicazione per NoMusic del cd dal vivo “Giovanni Lindo Ferretti in concerto, A Cuor Contento”
2013, aprile, pubblicazione per Sony Music di “Saga, Il Canto dei Canti”, colonna sonora dell’omonima Opera Equestre

[Fonte: https://it-it.facebook.com/pg/GiovanniLindoFerretti/about/?ref=page_internal]

Giovanni Lindo Ferretti

Giovanni Lindo Ferretti è un cantautore, scrittore ed ex attivista italiano, noto soprattutto per essere stato cantante e paroliere nella band CCCP - Fedeli alla linea e nelle sue successive "incarnazioni". È considerato uno dei padri del punk italiano.

it-it.facebook.com/GiovanniLindoFerretti

Biografia

1984, tra Reggio Emilia e Bologna, pubblicazione di Ortodossia, 45 giri vinile rosso.
CCCP-fedeli alla linea traversa in lungo e in largo l’Italia e le capitali della nuova Europa: Berlino, Amsterdam, Barcellona, nello splendore degli anni ’80, per sciogliersi dopo i concerti di Mosca e Leningrado con la presentazione di Epica Etica Etnica Pathos.
1991, Appennino Reggiano: i dischi del Mulo etichetta discografica indipendente produce Ustmamò cui seguirà, tra gli altri, Disciplinatha, Estasia e “amata genitrice” raccolta di inediti di Giovanna Daffini a cura di Roberto Leydi.
1992, Prato Museo Pecci 18 settembre: Maciste contro tutti. Nascita di C.S.I. / Consorzio Suonatori Indipendenti che si intreccerà con C.P.I. / Consorzio Produttori Indipendenti. Un pezzo di musica italiana degli anni novanta.
1996, viaggio in Mongolia e conseguente T.R.E. / Tabula Rasa Elettrificata con il “m’importa’nasega tour” culminato nei due concerti di Mostar estate 1998.
1999, Berlino: “a solo” CO.DEX.
2000, Firenze: “noi non ci saremo” di nome e di fatto, si intende C.S.I.
2000-2004, Bologna. Ideazione e direzione artistica del festival “per Te”.
Estate 2001, sotto le stelle, a lume di candela, Montesole, qualcosa sempre uguale sempre diverso, come un atto d’amore, lo chiameremo poi “per grazia ricevuta”.
2001, domenica 30 settembre solo voce in AWESOME AFRICA, Kwa Zulu Natal.
2001-2005, ideazione e direzione artistica del festival “conFusion&” trasformato in “TraMonti” nel 2006: Appennino Reggiano.
Protagonista del cortometraggio francese “Intimisto” di Licia Eminenti.
Protagonista del documentario “Echi di Pietra” di Sara Pozzoli.
2002-2003-2004, maestro di bottega in Bologna: progetto giovani per conto della Fondazione della Banca del Monte. Ideazione e realizzazione.
PGR diventa un gruppo, un disco, due dischi, tre tour.
2004, con Ambrogio Sparagna, maestro sconcertatore nella Notte della Taranta e quattro spettacoli in tour: “Attaranta: tradizione/tradimento”, “Litania”, “Falciati e Martellati: requiem per una civiltà”, “TraMare TraMonti”.
L’incontro con Giorgio Barberio Corsetti mette in scena lo spettacolo “Iniziali: BCGLF”.
2003-2004, con Teresa De Sio “Craj: storia di cantatori, cavalieri e pizzicate” prima spettacolo teatrale poi film.
2004-2005, Reggio Emilia, ideazione e direzione artistica del festival di musiche religiose “rorate coeli”.
Incontri fulminanti col jazz italiano: Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Ludovico Einaudi e lo spettacolo “Uomini in frac – omaggio a Domenico Modugno”.
2006, novembre, esce per Mondadori il libro “Reduce”.
2006-2007, da un laboratorio, tenuto all’Università di Lecce, sul potere della parola nasce “Pascolare parole, allevare pensieri” a seguire “Reduce”. Due voci maschili, due strumenti: organetto e violino.
2009, aprile, PGR si scioglie con la pubblicazione di “Ultime Notizie di Cronaca”
2009, novembre, esce per Mondadori il libro “Bella Gente d’Appennino”
2011, febbraio, dopo anni di assenza ritorna a calcare i palchi della musica “A Cuor Contento”
2012, aprile, pubblicazione per NoMusic del cd dal vivo “Giovanni Lindo Ferretti in concerto, A Cuor Contento”
2013, aprile, pubblicazione per Sony Music di “Saga, Il Canto dei Canti”, colonna sonora dell’omonima Opera Equestre

[Fonte: https://it-it.facebook.com/pg/GiovanniLindoFerretti/about/?ref=page_internal]