John Scofield è un chitarrista jazz statunitense.
Scofield arriva al jazz intorno al 1969 dal mondo del soul e dalla R’n’B. Da sempre esploratore e innovatore in ambito musicale è stato uno dei primi ad avvicinarsi e a sviluppare il jazz rock, derivante dalla particolare fusione di rock, soul e jazz. Debutta con questo nuovo genere insieme alla band del tastierista George Duke e del batterista Billy Cobham; dopo lo scioglimento del trio decide di stabilirsi a New York dove inizia a comporre e registrare pezzi di jazz acustico. Inizia in questo periodo anche la collaborazione, che dura ancora oggi, con il bassista Steve Swallow che influenza molto il suo modo di comporre e il suo stile.
Dal 1982 suona con la Miles Davis Band avvicinandosi, in questo modo, al funky-jazz di Miles Davis di cui resta affascinato; nasce in lui il forte interesse per questo genere che unisce l’improvvisazione jazz e la ritmica groove del funky. Dopo tre anni passati a suonare con Davis si concede un periodo di lontananza dal palcoscenico in cui si dedica a produrre nuovi brani; è così che si lega professionalmente al musicista Dennis Chambers. Insieme formano un gruppo jazz che, memore dell’esperienza con la Miles Davis Band, ha in sé anche una forte componente funky specialmente nella sezione ritmica. Oltre al contributo di Davis, in questa nuova esperienza si possono rintracciare anche altre influenze provenienti dal mondo funky specialmente degli anni ’70 come ad esempio James Brown.
Dopo il jazz rock e funky Scofield decide di esplorare il mondo dello swing, grazie anche alla ritrovata collaborazione con l’ex compagno della Berklee School of Music, il sassofonista Joe Lovano. Con Lovano e il batterista Bill Stewart forma un gruppo con cui pubblica tre album, che parte della critica annovera tra i suoi migliori.
Scofield sembra non voler smettere di esplorare le varie possibilità di contaminazione del jazz, e così conclusasi l’esperienza swing si concentra sul soul jazz; questo nuovo interesse si deve specialmente all’influenza di musicisti come il sassofonista Eddie Harris e il pianista Les McCann. Eddie Harris figura anche tra gli esecutori nell’album “Hand Jive” dello stesso Scofield, insieme a Larry Goldings all’organo Hammond. Il loro contributo dà al jazz di Scofield quel tocco del sound di New Orleans che lo rende unico.
Durante tutta la sua lunga carriera Scofield ha collaborato con i più grandi nomi del jazz mondiale e non solo come Bill Frisell, Jim Hall, Mike Stern, John Abercombie, Kurt Rosenwinkel, Peter Bernstein, Albert King, Carlos Santana e Tom Morello.