Liars

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Biografia

Liars è un gruppo rock fondato da Angus Andrew nel 2000.
La storia del gruppo parte da Los Angeles dove Andrew studia Fotografia al Cal Art, lo stesso istituto d’arte frequentato anche da Julian Gross, che si unisce al gruppo durante la produzione del secondo album. Sempre a Los Angeles incontra anche Aaron Hemphill. Una volta conclusi gli studi, Andrew e soci decidono di trasferirsi a New York. Qui pubblicano un annuncio per ingaggiare altri musicisti a cui rispondono Pat Noecker e, Ron Albertson che vanno a formare la sezione ritmica del gruppo rispettivamente al basso e alla batteria.
Nel 2001, a distanza di un anno dall’uscita dell‘EP “We No Longer Knew Who We Were”, pubblicano “They Threw Us All in a Trench and Stuck a Monument on Top”, il loro album di debutto, registrato in soli due giorni con la collaborazione del produttore Steve Revitte. Il suono dei Liars ricorda il punk di gruppi come Delta 5 e, Gang of Four, anche se accentuano quel particolare carattere aspro e spigoloso con l’uso di sintetizzatori e, drum machine. Già con questo primo disco riescono ad attirare l’attenzione specialmente tra gli amanti della scena post revival e post-punk di New York. Nel 2002 realizzano e pubblicano l’EP “Fins to Make Us More Fish-Like”.
 A causa d divergenze artistiche gli ultimi arrivati, Albertson e Noecker, decidono di lasciare la band e di seguire progetti personali.  Andrew e, Hemphill invitano quindi Gross ad entrare nella band. Con questa nuova formazione a tre, realizzano uno split album con gli Oneida intitolato “Atheist Reconsider”, pubblicato alla fine del 2002 da Arena Rock Recording.
Nel 2004 tornano con “They Were Wrong, So We Drowned” secondo album in studio. Un disco dalla genesi molto particolare, è stato infatti prodotto e registrato in una cabina posizionata all’interno di un bosco in New Jersey. Alla produzione del disco collabora anche il producer di Tv on The Radio David Andrew. Immersi nella letteratura e nel folklore legato alla figura della strega, dalla produzione del disco è nata una fiaba generica raccontata attraverso i testi dei brani che lo compongono; ed infatti è lo stesso Andrew a definire “They Were Wrong, So We Drowned” uno “story album”, in contrapposizione ai cosiddetti “concept album”. Con questa ricchezza di contenuti l’album risulta essere più atmosferico che musicale; risultato ottenuto anche grazie ad una strumentazione non tradizionale.
In seguito alle critiche negative ottenute da “They Were Wrong, So We Drowned”, decidono di spostare la propria base a Berlino dove producono il terzo album “Drum’s Not Dead” pubblicato nel 2006. L’album è accompagnato da un DVD contenente alcuni videoclip. Rispetto al precedente, questo disco suona in modo più tradizionale: i Liars decidono di tenere i loro esperimenti ritmici ed, elettroacustici solo per i live show.
A maggio 2007 annunciano l’uscita di un nuovo album, intitolato semplicemente “Liars”, pubblicato ad agosto dello stesso anno per Mute Records. L’uscita di “Liars” è seguita da un tour promozionale in Nord America e Regno Unito tra settembre e ottobre come supporto agli Interpol e, come headliner in Europa tra novembre e dicembre 2007. Tornano in Nord America l’anno successivo come supporto prima ai No Age e poi ai Radiohead.
Nel 2010 pubblicano “Sisterworld” sempre per Mute Records; l’album viene stampato in formato CD e Vinile. Nel 2011 vengono invitati a partecipare al festival “ATP I'll Be Your Mirror”, festival londinese curato dei Portishead.
A giugno 2012 pubblicano il sesto album in studio “WIXIW”; il singolo che anticipa l’album "No.1 Against the Rush", pubblicato a maggio 2012, è stato scritto in una cabina isolata a nord di Los Angeles con l’obiettivo di allontanarsi dall’influenza di “cose estranee”. L’album, registrato in un edificio dismesso nell’area industriale di L.A., come da consuetudine con i Liars, vede la band esplorare suoni radicalmente differenti rispetto al passato, largamente influenzati dalla musica elettronica.
Nel 2014 pubblicano il singolo “Mess On A Mission” e, annunciano il titolo del loro settimo album: “Mess”, pubblicato nel mese di marzo sempre con Mute Records.
Nei primi mesi del 2017 pubblicano sul loro sito un breve video dal titolo “TFCF”; a questo se ne aggiungono altri: “TFCF H”, “TFCF E” e via seguendo, fino a formare la parola THEME con le ultime lettere di ogni video.
La sigla "TFCF" è anche il titolo del loro ultimo album in studio, pubblicato ad agosto 2017. Come per tutti gli altri album, anche per "TFCF" i Liars hanno adottato un approccio musicale diverso e sperimentale; per questo ottavo album mettono da parte le influenze musicali di Berlino, Los Angeles e, New York a favore di un approccio più intimo e autobiografico addentrandosi così in un ambiente musicale totalmente nuovo.

Liars

I Liars sono una rock-band formata a New York nel 2000.

www.musicglue.com/liarsliarsliars

Biografia

Liars è un gruppo rock fondato da Angus Andrew nel 2000.
La storia del gruppo parte da Los Angeles dove Andrew studia Fotografia al Cal Art, lo stesso istituto d’arte frequentato anche da Julian Gross, che si unisce al gruppo durante la produzione del secondo album. Sempre a Los Angeles incontra anche Aaron Hemphill. Una volta conclusi gli studi, Andrew e soci decidono di trasferirsi a New York. Qui pubblicano un annuncio per ingaggiare altri musicisti a cui rispondono Pat Noecker e, Ron Albertson che vanno a formare la sezione ritmica del gruppo rispettivamente al basso e alla batteria.
Nel 2001, a distanza di un anno dall’uscita dell‘EP “We No Longer Knew Who We Were”, pubblicano “They Threw Us All in a Trench and Stuck a Monument on Top”, il loro album di debutto, registrato in soli due giorni con la collaborazione del produttore Steve Revitte. Il suono dei Liars ricorda il punk di gruppi come Delta 5 e, Gang of Four, anche se accentuano quel particolare carattere aspro e spigoloso con l’uso di sintetizzatori e, drum machine. Già con questo primo disco riescono ad attirare l’attenzione specialmente tra gli amanti della scena post revival e post-punk di New York. Nel 2002 realizzano e pubblicano l’EP “Fins to Make Us More Fish-Like”.
 A causa d divergenze artistiche gli ultimi arrivati, Albertson e Noecker, decidono di lasciare la band e di seguire progetti personali.  Andrew e, Hemphill invitano quindi Gross ad entrare nella band. Con questa nuova formazione a tre, realizzano uno split album con gli Oneida intitolato “Atheist Reconsider”, pubblicato alla fine del 2002 da Arena Rock Recording.
Nel 2004 tornano con “They Were Wrong, So We Drowned” secondo album in studio. Un disco dalla genesi molto particolare, è stato infatti prodotto e registrato in una cabina posizionata all’interno di un bosco in New Jersey. Alla produzione del disco collabora anche il producer di Tv on The Radio David Andrew. Immersi nella letteratura e nel folklore legato alla figura della strega, dalla produzione del disco è nata una fiaba generica raccontata attraverso i testi dei brani che lo compongono; ed infatti è lo stesso Andrew a definire “They Were Wrong, So We Drowned” uno “story album”, in contrapposizione ai cosiddetti “concept album”. Con questa ricchezza di contenuti l’album risulta essere più atmosferico che musicale; risultato ottenuto anche grazie ad una strumentazione non tradizionale.
In seguito alle critiche negative ottenute da “They Were Wrong, So We Drowned”, decidono di spostare la propria base a Berlino dove producono il terzo album “Drum’s Not Dead” pubblicato nel 2006. L’album è accompagnato da un DVD contenente alcuni videoclip. Rispetto al precedente, questo disco suona in modo più tradizionale: i Liars decidono di tenere i loro esperimenti ritmici ed, elettroacustici solo per i live show.
A maggio 2007 annunciano l’uscita di un nuovo album, intitolato semplicemente “Liars”, pubblicato ad agosto dello stesso anno per Mute Records. L’uscita di “Liars” è seguita da un tour promozionale in Nord America e Regno Unito tra settembre e ottobre come supporto agli Interpol e, come headliner in Europa tra novembre e dicembre 2007. Tornano in Nord America l’anno successivo come supporto prima ai No Age e poi ai Radiohead.
Nel 2010 pubblicano “Sisterworld” sempre per Mute Records; l’album viene stampato in formato CD e Vinile. Nel 2011 vengono invitati a partecipare al festival “ATP I'll Be Your Mirror”, festival londinese curato dei Portishead.
A giugno 2012 pubblicano il sesto album in studio “WIXIW”; il singolo che anticipa l’album "No.1 Against the Rush", pubblicato a maggio 2012, è stato scritto in una cabina isolata a nord di Los Angeles con l’obiettivo di allontanarsi dall’influenza di “cose estranee”. L’album, registrato in un edificio dismesso nell’area industriale di L.A., come da consuetudine con i Liars, vede la band esplorare suoni radicalmente differenti rispetto al passato, largamente influenzati dalla musica elettronica.
Nel 2014 pubblicano il singolo “Mess On A Mission” e, annunciano il titolo del loro settimo album: “Mess”, pubblicato nel mese di marzo sempre con Mute Records.
Nei primi mesi del 2017 pubblicano sul loro sito un breve video dal titolo “TFCF”; a questo se ne aggiungono altri: “TFCF H”, “TFCF E” e via seguendo, fino a formare la parola THEME con le ultime lettere di ogni video.
La sigla "TFCF" è anche il titolo del loro ultimo album in studio, pubblicato ad agosto 2017. Come per tutti gli altri album, anche per "TFCF" i Liars hanno adottato un approccio musicale diverso e sperimentale; per questo ottavo album mettono da parte le influenze musicali di Berlino, Los Angeles e, New York a favore di un approccio più intimo e autobiografico addentrandosi così in un ambiente musicale totalmente nuovo.