Peter Brotzmann è un sassofonista e clarinettista tedesco, considerato il più importante musicista europeo di free jazz. “Machine Gun” il suo album di debutto del 1968 è considerato ancora oggi uno dei lavori fondamentali della storia del jazz europeo.

Durante tutti gli anni ’60 segue il movimento Fluxsus, un network internazionale di artisti, compositori, e designer che hanno saputo mescolare diversi media e diverse discipline artistiche lavorando nel campo della performance, del Neo-Dada, del rumorismo, nelle arti visive, nella pianificazione urbanistica, nell'architettura, nel design e nella letteratura.

Verso la metà degli anni ’80 si unisce al gruppo Last Exit di Bill Laswell insieme a Sonny Sharrock e Ronald Shannon Jackson; grazie a questa esperienza ha conquistato una sempre maggiore popolarità specialmente negli Stati Uniti.

Nel 2002 insieme al sassofonista e clarinettista di Chicago Ken Vandermark e, al sassofonista svedese Mats Gustafsson dà vita al trio Sonore; a due anni di distanza forma un altro trio questa volta con il batterista Michael Wertmüller e, con il bassista Marino Pliakas.

Nel 2005 viene insignito del premio culturale "Von der Heydt" della città di Wuppertal.