The Oh Sees è un gruppo californiano di garage rock. Nascono nel 1997 come progetto solista del frontaman John Dwyer che pubblica i suoi primi brani con il nome di Orinoka Crash Suite. Debutta nel 2003 con l’album intitolato “1” sotto il moniker OCS; l’album, è formato da due dischi, il primo costituito prevalentemente da canzoni acustiche, mentre nel secondo prevalgono sonorità noise. L’anno successivo realizza “2”, secondo album simile al precedente ma con un’attenzione maggiore a Dwyer come strumentista.

Il progetto solista si evolve in duo con l’arrivo di Patrick Mullins alle percussioni e alla sega musicale. Nonostante l’arrivo di Mullins gli arrangiamenti mantengono quel carattere di semplicità che li ha distinti fino ad allora. I seguenti terzo e quarto album, intitolati rispettivamente “Songs About Death & Dying Vol. 3” e, “OCS 4: Get Stoved”, vengono pubblicati come box set con due CD nel 2005.

In questo periodo Dwyer conosce anche Brigid Dowson che all’epoca era membro del duo Mix Tape e lavorava in un coffee shop frequentato spesso dallo stesso Dwyer; i due diventano subito amici, tanto che è lui ad invitarla a suonare con loro dopo averla sentita ad un concerto con la sua band. Entra come seconda voce, tastierista e, tamburellista. Come trio pubblicano nel 2006 “The Cool Death of Island Raiders”, che è anche il primo album con il nome The Oh Sees. Nel 2007 la formazione si arricchisce con l’arrivo del chitarrista Petey Dammit! come bassista e occasionalmente secondo chitarrista. Dammit all’epoca militava nei Tres Ferocious, formazione molto apprezzata da Dwyer. Petey Dammit! è inoltre uno strumentista molto particolare e innovativo; non utilizza infatti un basso, ma una normale chitarra elettrica collegata ad un dispositivo elettronico che fa sembrare il suo suono come fosse quello di un basso e il cui metodo di utilizzo è tenuto (volutamente) segreto dallo stesso Petey Dammit!

Nel 2007 pubblicano “Sucks Blood”, ultimo album in studio con Patrick Mullins che nel 2010 debutta con un progetto solista. Dopo una breve parentesi con Jigmae Baer, alla batteria arriva Mike Shoun; il suo ingresso nella band coincide anche con un cambio di sonorità più vicino al garage punk. Grazie a questa nuova formazione a quattro elementi e il conseguente cambio di stile i The Oh Sees incrementano il loro successo.

Tornano con un nuovo album nel 2008 intitolato “The Master's Bedroom is Worth Spending a Night”; disco che coincide anche con l’inizio della collaborazione con il mixing engineer Chris Woodhouse. Con lui producono l’album “Help”, pubblicato nel 2009 dalla label In The Red Records. Quello stesso anno pubblicano anche un secondo album dal titolo “Dog Poison”, in cui a differenza del precedente prevalgono sonorità acustiche.

“Warm Slime” arriva nel 2010 e segue le orme di “Help”. La prima parte dell’album è dominata dalla title track (13:30 min.); un primo esempio di avvicinamento al krautrock, stile che influenzerà la loro produzione futura.

Nel 2011 in occasione di un concerto al Cafe Du Nord della loro città natale San Francisco torna ad esibirsi con la band per un solo show anche Peter Mullins.  Quello stesso anno pubblicano un nuovo album intitolato “Castlemania” prodotto e registrato unicamente da John Dwyer e Brigid Dawson in collaborazione con importanti musicisti. Più tardi sempre nel 2011 Petey Dammit e Mike Shoun partecipano alle registrazioni dell’album “Carrion Crawler/The Dream” insieme al nuovo membro della band Lars Finberg (The Intelligence) come secondo batterista e secondo chitarrista. L’album “Putrifiers II” uscito nel 2012 segue la stessa logica su cui Dwyer e Dawson hanno basato la produzione di “Castlemania”.

Il singolo “Tidal Wave” viene inserito nella colonna sonora dell’episodio “Salud” della serie TV cult “Breaking Bad”, mentre “The Dream” da “Carrion Crawler/The Dream” entra nella colonna sonora del videogame Grand Theft Auto V.

Nel 2013 pubblicano per l’etichetta Castle Face Records di John Dwyer, Brian Lee Hughes e, Matt Jones, l’album “Floating Coffin”; questo disco è il primo autoprodotto dai tempi di “The Master's Bedroom...”.

Pochi mesi dopo l’uscita dell’album, pubblicano anche “Moon Sick EP” contenente i quattro brani scartati da “Floating Coffin”; il ricavato delle vendite di quest’ultimo album è stato devoluto interamente all’organizzazione no-profit sanitaria Healthy San Francisco.

Durante un live a San Francisco nel 2013 Dwyer annuncia un periodo di stop dalle scene per la band; periodo che però dura poco: tornano nel 2014 con l’album “Drop”.

Dopo l’uscita del disco il gruppo subisce un cambio di line up: Brigid Dawson si trasferisce a San Marin, CA; dove continua a dipingere e mettere in mostra le sue opere, Mike Shoun & Petey Dammit pur restando a San Francisco iniziano differenti percorsi musicali. La band si esibisce quindi come trio con il batterista Nick Murray e il bassista Timothy Hellman ad accompagnare John Dwyer. La scelta di non sostituire (almeno per i live) la parte di Dawson si deve alla volontà di Dwyer di mettere da parte le tastiere e dare maggior rilievo al suono della chitarra.  Nel 2015 entrano però in studio per registrare “Mutilator Defeated At Last” con Brigid Dawson che ritorna nel gruppo come corista. Nel 2016 pubblicano il singolo inedito "Fortress" e annunciano l’uscita di un album dal vivo, “Live in San Francisco”.