Nasce a Nashville, la “città della musica”, la cantante americana soul Kandance Springs figlia del cantante Scat Springs. È il padre ad indirizzarla verso la musica sin da bambina, così a dieci anni inizia a suonare il pianoforte. Ispirata dalle grandi voci femminili del jazz come Nina Simone, Ella Fitzgerald, Roberta Flack e, Billie Holiday appena diciasettenne si fa notare per le sue doti vocali e musicali dai produttori Rogers e Sturken; ma è solo con la fine degli studi e il trasferimento a New York che si dedica completamente alla carriera musicale. Appena arrivata nella Grande Mela inizia a lavorare assiduamente a nuovi pezzi per la sua demo. Il suo è un talento che difficilmente passa inosservato e che attira anche i big della musica come Prince che resta colpito dalla voce di questa giovane atrista del Tennessee e dopo aver ascoltato la sua interpretazione di “stay With Me” di Sam Smith la invita al concerto per il tentennale di Purple Rain al Pasley park di Minneapolis. Dopo pochi mesi anche Don was, presidente di Blue Note Records, resta affascinato da lei durante una interpretazione di “I Can’t Make You Love Me” di Bonnie Raitt e decide di farle firmare un contratto discografico con cui pubblica un primo EP omonimo prima del suo album di debutto “Soul Eyes” del 2016.